lunedì 31 gennaio 2011

Dalla scuola di Curtarolo



Per motivi tecnici non ci è stato possibile inviare le foto del mercatino, ma noi bambini ed insegnanti della scuola primaria Umberto I di Pieve di Curtarolo vogliamo ricordare che l'esperienza del mercatino della solidarietà è stata veramente unica!

Abbiamo contribuito a far felici i nostri amici di Mambasa-Nduye e vorremmo continuare a farlo...ogni giorno pensiamo a loro e cerchiamo, attraverso le nostre piccole rinunce, di tenere vivo in noi questo obiettivo.

Questa esperienza ha toccato nel cuore sia noi bambini che i nostri genitori, ed è anche grazie al loro contributo che il mercatino ha avuto un ottimo riscontro...sappiamo infatti che i soldi raccolti sono serviti per continuare a far funzionare la scuola nella missione e di ciò ne siamo veramente felici!
Salutiamo con grande affetto i nostri amici pigmei e speriamo di avere presto ancora buone notizie.

Cordiali saluti alunni ed insegnanti della
scuola Primaria Umberto I di Pieve di Curtarolo






N.d.R. Ricevo ora questa mail che pubblico tal quale aggiungendo comunque una foto della scuola "pescata in rete".


C'è sempre qualche anima buona che legge e poi collabora.
Grazie Emanuele per la foto che ci hai subito inviato e che pubblico in calce.


29 ottobre 2010
P. Silvano e P. Nerio in visita a Curtarolo, hanno incontrato la dirigente Prof. Elsa Miozzo presso la scuola media P.Bernardo Longo di Curtarolo ed il corpo insegnanti della scuola elementare Umberto I°


5 commenti:

  1. Ve lo posso confermare, carssimi Alunni, Genitori e Insegnanti della Scuola Umberto I° di Curtarolo, avete fatto davvero una cosa bellissima. Io sono stato sedici anni missionario proprio a Mambasa. Ricordo ancora,con angoscia, che a partire dal 23 di mese vedevo numerossimi banbini dell'età degli alunni dell'Umberto I° che si aggiravano per la missione. Alla mia domanda, perché non siete a scuola, rispondevano: "wanatufukuza" ci hanno cacciato e io sapevo che era perché non avevano i soldi per pagare la quota da dare agli insegnanti... mi si stringeva il cuore! Ora saranno meno numerosi , grazie a voi, quelli "cacciati". Grazie a tutta la vostra scuola! Il Signore vi benedirà.P. Nerio

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  2. QUESTI SONO I MIRACOLI ALLA PORTATA DEGLI ESSERI UMANI!!!!
    .....E QUANTA GIOIA E LEGGEREZZA REGALANO AL CUORE.
    GRAZIE RAGAZZI!!!!

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  3. Non posso nadare a letto senza aggiungere una parola. Domani spero di poter trovare un po' di tempo per un post esaustivo.
    Arrivato a Nduye, ho visto con tristezza che l'internato (forse voi lo chiamate pensionato o qalcosa del genere) dei Pigmei era vuoto, Ho chiesto al direttore il perché. Mi ha risposto che i bambini non avevano più nulla da mangiare. Ho pensato al gesto dei ragazzi della scuola Umberto I° e ho dato in due rate : 1000 $. (Rimangono ancora a loro disposi-zione circa 350 $). I ragazzi sono ritornati all'internato e sono felici. Ma quando "le scorte" saranno finite, cosa succederà?
    E' facile prevederlo!

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  4. Grazie p. Silvano per quanto hai scritto. Noto con piacere che di fatto quanto scrivi è il primo passo di questo progetto "Open Mission", su cui un po' tutti ci vorremmo indirizzare.

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  5. BRAVI! BRAVISSIMI!!!
    Continuate, con entusiasmo, all'unisono dei vostri insegnanti, genitorie e amici a far crescere ed ingigantire l'albero della solidarietà, così anche i bambini pigmei della scuola primaria di Nduye potranno sperar in un futoro migliore!

    Siete un bella squadra.
    Ciao Lidia

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