Ultime notizie....
Ci
siamo lasciati con la notizia della Prima Messa di p. Antoine Twala.
L’8
marzo le nostre ragazze hanno voluto ricordare la festa della donna con una
sfilata colorata e rumorosa.
Dopo
la sfilata hanno posato per una foto di gruppo.
Nel
frattempo continua l’attività delle visite nei villaggi in questo periodo di
Quaresima. Non mancano avventure sgradevoli. Sabato scorso a pochi kilometri da
Nduye ho lasciato sulla strada un vetro del fanale della moto, un po’ di stoffa
dei pantaloni e un po’ di pelle del ginocchio, e del gomito. Il colpo è stato
duro e sono stato costretto a chiedere soccorso. A Nduye, le Suore adesso hanno
il telefono Thuraya, satellitare che prende dappertutto. Un po’ confuso sono
ritornato a Mambasa a bordo del Toyota. Non preoccupatevi: le ferite si
chiuderanno presto.
Sono
tornato lunedì sera e ho trovato dei visitatori illustri: l’Ambasciatore della
Germania, Peter e sua moglie Sabine e alcuni amici. Sono ripartiti ieri,
martedì per Nduye dove faranno alcune escursioni in foresta, accompagnati da
John Hart e la moglie Teresa, due amici ricercatori americani.
Peter e Sabine Sono stati particolarmente colpiti dalla
scuola e dall’ospedale. Al loro ritorno da Nduye avremo un incontro con loro:
speriamo sia positivo e fruttuoso.
Nel
frattempo la suora Véronique rompe gli indugi e si lancia nelle operazioni:
appendiciti, ernie, cesarei e finora
tutto con successo.
Ieri
sera e stanotte ha avuto due casi di taglio cesareo. Una mamma aveva perduto
già 3 bambini, uno di seguito all’altro.
E' giunta da lontano con una grande paura di perdere il quarto figlio. La suora ha capito il problema. Stamattina alle 4,
l’ha operata ed è nato Antonio e sta
bene.
Un
medico-ispettore venuto in visita da Butembo ha detto alla suora: “ con questo ospedale,avete veramente risposto a una
grande e urgente necessità della popolazione. Grazie!”
Grazie
anche a coloro che ci daranno una mano.
Fra
poco dovrebbe partire dall’Italia il
container con il materiale nuovo e moderno. Penso che quando arriverà, la suora farà miracoli.
A
presto!
foto: le ragazze della scuola di Taglio e cucito sfoggiano il loro abito, dopo la sfilata dell'8 marzo!
Peter e Sabine davanti all'ospedale
Peter e Sabine con fr. Jean Mafutala nuovo Preside delll'Istituto Bernardo Longo!
9 commenti:
Auguri a Silvano per una pronta e completa guarigione.
Speriamo che la saggezza, che di regola cresce con l'età, lo aiuti a lasciare la motocicletta al giovane prete che ha appena celebrato la prima Messa.
Nota irrinunciabile d'attualità: la notizia del giorno è che la Corte Penale Internazionale ha condannato Lubanga.
Grazie Gianluigi per il consiglio. Ma ho opaura che non potrò seguirlo. A Nduye, per il momento si va solo in moto, soprattutto fra qualche mese quando inizierà il periodo delle piogge.
Aspetto l'Amasciatore al suo ritorno da Nduye. Gli chiederò se la Germania può finanziare la riabilitazione di quella strada.
Nota a proposito del "Preside" fr Jean Mafutala. Non è ancora nominato ufficialmente, ma è il Preside designato alla successione!
Silvano, se non puoi rinunciare alla moto, scegliti un buon centauro giovane, forte, saggio esperimentato. Anche Dino dovrebbe fare la stessa cosa. Non si può tentare il Signore. Da parte mia ho un poco di rimorso per averlo "tentato", ma Lui mi ha protetto, Sono caduto tantissime volte e quando ci penso mi vengono i brividi anche adesso. Ma l'Angelo Custode è sempre stato attentissimo, altrimenti...
Conclusione tu e Dino usate la moto, ma con autista!!!!! Nerio
Caro Nerio, il mio "cavallo" è un monoposto da competizione e quindi non c'è posto per due...o meglio c'è posto solo per me e l'Angelo Custode che invocherò più spesso.
Non preoccuparti...ti prometto che non cadrò più!
E poi, qualche caduta di tanto in tanto rende più prudenti...
Caro Nerio, devo darti una delusione anch'io: come Silvano, anch'io non posso farmi condurre in moto da un autista, giovane e sperimentato, come tu, con somma attenzione e apprensione, chiedi. Motivo: la mia Honda 250 è talmente alta che l'ipotetico meccanico dovrebbe usare i trampoli. Cosa impossibile, con la moto. Aspetto quindi che la mia moto venga riparata e poi riprenderò anch'io a percorrere le strade veerso Salate, Madududu, Mayuano e Nduye con questo mezzo, anche perché mi piace. Vorrà dire che Silvano ed io saremo in competizione: ci sfideremo a chi sarà più prudente e farà meno tuffi.
Ciao, Nerio. Ciao a tutti
Dino
Continuando sull'argomento dei centauri (visto che della condanna a Lubanga non si parla)mi chiedo e vi chiedo perchè mai allora a p. Felice fu fatto divieto di volare con il deltaplano.
Forse perchè scendendo dal cielo avrebbe potuto creare qualche equivoco?
Si, Gianluigi. A suo tempo hanno sconsigliato a Felice di usare il deltaplano appunto perché veicolo sconosciuto nella foresta e avrebbe certamente creato equivoci con conseguenze pericolose.
Se Felice ci legge sul blog potrebbe dire forse di più e meglio.
Ciao a tutti. Nerio
Forse caro Nerio questi benedetti (ed inutili!?) Superiori non potrebbero dare un buon "consiglio" anche al nostro padre Silvano.
Stanotte il suo Angelo Custode mi ha sussurrato che si è stancato di fare gli straordinari!
Auguro anch'io a Silvano una pronta guarigione e mi associo, inutilmente, a chi gli consiglia un autista; casomai potrebbe pensare ad una bella mountain-bike che gli permetterebbe anche di tenersi in forma (!) Sono a disposizione per lezioni di guida private...
Scherzi a parte, caro Zio, mi fa piacere che tu possa raccontare anche questa!
Abbi cura di te almeno come ne hai del prossimo.
Un caloroso abbraccio dalla banda di Via Vaiselle.
PS. Domenica la "vecchia" Lisa affronterà il Vescovo per ricevere la Cresima; sappiamo che col cuore sarai con noi.
Stefano Ruaro
Posta un commento