mercoledì 27 luglio 2011

Hanno finito!

Grazie!

Ieri sera alla missione c'era un'aria di festa. Nel pomeriggio potevamo considerare chiuso il cantiere ospedale.

In mattinata dopo aver ancora una volta pulito il pozzo, i nostri tecnici avevano installato la pompa SAER e stabiliti i contatti elettrici, messo alla prova la funzionalità dell'impianto idraulico.

L'acqua è salita sulle due cisterne in alto a oltre 9 metri dal suolo, sul magnifico castello costruito dal signor Spiros ed è discesa disperdendosi nelle varie stanze dove c'è un punto acqua.

Prova dei tubi, dei rubinetti: tutto ok!
Un bel respiro di sollievo e una stretta di mano.

Tutto qui.
Ma posso dirvi che in qualcuno c'era anche tanta commozione...

L'ospedale è finito!


Mancano le attrezzature: ma queste si trovano già fatte...La Provvidenza non lascerà incompiuta questa opera.

Ho un piccolo rammarico anche se in parte scusato.
Sono stato poco con : Franco, Mario, Giuseppe. Giuliano. E poco presente anche sul blog!
Non per cattiva volontà, ma per forza maggiore, anzi per necessità!

Vi dico solo che il container che è arrivato alla frontiera il 22 giugno e che conteneva anche del materiale necessario per finire i lavori...non è ancora sdoganato!
Io sono rimasto a Beni per oltre 10 giorni per chiedere, supplicare di poter prendere almeno il materiale assolutamente necessario per i lavori di elettricita è di idraulica. Dopo una settimana di trattative, sono riuscito a fare scaricare il materiale del container in un deposito del signor Robert Ducarme. Ma il materiale era ancora sotto sigillo e le chiavi del deposito erano in mano agli agenti della dogana, per cui ogni volta che richiedevo qualche cosa dovevo sottomettermi a tutta una fila di procedure...qualche volta anche poco simpatiche. Non ho ceduto alla sollecitazione di qualche agente della dogana che mi chiedeva soldi in cambio di una...liberazione immediata di tutto, ma all'insaputa del direttore...
E' stata una prova dura. Più volte ho pensato alla frase di San Vincenzo de Paoli:" Fatevi perdonare anche il bene che fate..."

Oggi vado a Beni ad accompagnarli. Domani saranno alla frontiera e venerdì: Mario, Franco e Giuliano e...padre Dino saranno in Italia.
Giuseppe Prosdocimi
resta ancora qui: lo aspettano i lavori dell'impianto elettrico della nuova sala di taglio e cucito e della nuova sala computer.

Io un po' alla volta documenterò i lavori che hanno fatto.

Grazie, amici!

Vi aspetto ancora!


foto ricordo: da sinistra: Giuseppe, Giuliano, Mario, Franco e Spiros!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

BRAVO, MUPE! NON CEDERE E NON LASCIARTI CORROMPERE... RICORDA LE SANE MASSIME DEGLI ANTICHI NOSTRI MAESTRI: "FRANGAR, NON FLECTAR" ... "AGE CONTRA"... "AD ASTRA PER ASPRA"... BUON VIAGGIO A P.DINO E AI NOSTRI "PRODI" VOLONTARI, CON UN "TRENTA E LODE" PER QUELLO CHE SONO RIUSCITI A FARE NONOSTANTE LA SCARSITA' DEI MEZZI E, SOPRATTUTTO, DEI MATERIALI. VI ASPETTIAMO A BRACCIA APERTE, PER STRINGERVI IN UN FORTE ABBRACCIO... pA alias IL "BICOL"

Cornelia ha detto...

Grazie per la bella lezione!!!
Nonostante mille difficoltà siete riusciti a concludere questa grande opera.
Ogni esperienza porta in sé un insegnamento e sui vostri volti traspaiono soddisfazione e gioia!

A presto!

Anonimo ha detto...

L'ospedale è finito! Che bel traguardo! Acnhe prché è costato molta fatica, ci è voluta tanta generosità ( e sto pensando sopratutto ad un nostro caro amico che ringrazio di tutto cuore), tanta costanza, tanta audacia.
Tra poco gli ammalati non saranno più al vecchio "dispensaire Binase", ma nel belissimo ospedale che si chiamerà????? Ringraziamo Dio e tutti coloro che hanno contribuito a realizzare l'opera!!!

Per il container è successo come nel dicembre del 1992. All'epoca si trattava dei due contenitori che avevano dentro il trattore verde, il rimorchio, i torni, la rettifica e tantissime altre cose. Ad un certo punto avevo gettato la spugna. Non riuscivo a svincolarmi dagli artigli e dai denti aguzzi del branco di sciacalli di turno...chiedevano una somma da far paura....poi la PROVVIDENZA!!! Andrà così anche questa volta. Non dare soldi, SILVANO! Non è giusto!

Venerdì a mezzogiorno spero di essere alla Malpensa per accogliere i reduci. Nerio

Aldo Pamato ha detto...

Siete tutti bravissimi, mi congratulo per il vostro duro lavoro.
Mi auguro che tutto proceda bene,speriamo anche per il container.
Un caro saluto a voi tutti da
Aldo e Giuliana.

Gianluigi ha detto...

Sia lodato Iddio per tutto e ringraziati gli uomini per l'ospedale.
Per la dogana commenterò più avanti!