lunedì 23 febbraio 2009
venerdì 20 febbraio 2009
padre Onorio a MAMBASA-NDUYE
E penso sia rimasto, momentaneamente, un po' deluso...
Ieri c'è stato il piatto forte!
Poi, partenza o meglio spedizione verso Nduye
Per risparmiargli la fatica abbiamo fatto i primi 45 km in macchina. Poi, lasciata la macchina siamo saliti su due moto pilotate da due ragzzi robusti ed esperti.
Sono certo che questa volta p. Onorio non è rimasto deluso...Subito due grossi buchi pieni d'acqua. I ragazzi con le moto - evidentemente noi due eravamo scesi - hanno dovuto aggirarli e farsi spingere da un gruppetto di ragazzini che sembravano felici di sprofondare nel fango...
Per fortuna non era piovuto, quindi altri buchi erano quasi vuoti e le ruote non scivolavano troppo...Ma lascio a lui di raccontarvi a suo tempo questa avventura.
Stamattina ancora qualche foto: davanti alla scuola, davanti alla Madonnina del Tronco (è così che la chiameremo d'ora in poi) e poi partenza per Butembo- Kiragho con padre Dino e padre Wilson.
dall'alto in basso: primi buchi verso Nduye
p. Onorio e p. Gauthier
sul fiume Nduye
davanti alla Madonnina
Scritto da Silvano Ruaro alle venerdì, febbraio 20, 2009 4 commenti
lunedì 16 febbraio 2009
Grazie AMICI DELLA SCUOLA APOSTOLICA ONLUS !
Scritto da Silvano Ruaro alle lunedì, febbraio 16, 2009 3 commenti
Trovate le stoffe per le tute
E' bene lo sappiano tutti. E' bene perchè spesso una piccola idea, magari solo un spunto è foriero di altri risultati. Quindi racconto in poche righe la storia di questa mattina.
P. Silvano ci aveva scritto che per le esigenze della missione sarebbe stato utile procurare delle stoffe. Si, delle stoffe di buona qualità e non abiti magari riciclati. L'esigenza dei ragazzi, allievi della scuola meccanica, di falegnameria e per i giovani muratori, sembra sia quella di avere delle tute da lavoro. Quelle attualmente in uso sono realizzate con stoffe di bassa qualità e quindi durano pochissimo tempo.
Ecco quindi che si sono impegnati i due "giovani" Italo Rossini e la moglie Dina. Hanno subito attivato i loro canali e stamattina sono stato con loro nel laboratorio di una ditta del settore. Il titolare ha deciso di regalare tutti quei rotoli di stoffa, di diverso tipo e colore, che non venivamo più usati per le produzioni industriali.
Vedete nella foto i nostri del Ciarnin (la oramai famosa località in cui abitano!) ed il titolare della ditta che mostra questo prezioso materiale.
Ora a noi resta l'incarico di provvedere al recapito agli amici di Schio o al segretariato di Milano. Il materiale andrà recapitato a chi allestirà il prossimo container in spedizione per le missioni del Congo.
Non sarà un bancale leggero; sono diversi quintali di materiale, ma per il piacere del risultato ottenuto credo che a noi sembreranno quasi delle piume.
Scritto da Gianluigi alle lunedì, febbraio 16, 2009 2 commenti
lunedì 9 febbraio 2009
La Via crucis dei kumba-kumba
Sono i carovanieri moderni che riforniscono i villaggi lontani. A mio parere meriterebbero un monumento. Se la gente in tanti villaggi ha ancora la possibilità di avere il sale, il sapone, il petrolio...lo deve a questi ragazzi che fanno una vita infernale.
Sì, è vero anche noi soffriamo su queste strade; ieri ho preso anche un bel acquazzone...
Scritto da Silvano Ruaro alle lunedì, febbraio 09, 2009 5 commenti
sabato 7 febbraio 2009
07.02.1970....07.02.2009!
Stanotte ho rivissuto quei momenti...dalla partenza da Bruxelles, con padre Carlo Biasin, in un clima polare. Nevicava! L'arrivo a Kinshasa alle 6 del mattino. Dall'asfalto dell'aeroporto si alzava una vampata di calore umido...ed eravamo con i vestiti invernali. L'avventura con il tassista che non sapeva dove fosse la nostra casa...L'inquitudine di padre Natale e di fr. Camillo che pensavano ci fossimo persi...
Scritto da Silvano Ruaro alle sabato, febbraio 07, 2009 5 commenti
lunedì 2 febbraio 2009
a conferma...
Ma sono eccezioni.
Lo scopo era duplice: visitare la scuola elementare di Bagbutambili a 160 km da Mambasa e prendere gli accordi con il capo villaggio di Badengaido per cominciare al più presto la costruzione della scuola elementare di questo villaggio.
Ci da una mano una Onlus di Albino (Bg) che ha già finanziato le 4 aule di Mabukulu...
Vi confesso che quando vedo gli alunni e in quali condizioni seguono le lezioni, quando vedo i loro maestri che ricevono 3 o 4 dollari al mese...ho voglia di scrivere al Vescovo che cerchi un altro per questo lavoro. Ma poi mi rimprovero questa viltà e questi pensieri di diserzione.
Madre Teresa di Calcutta diceva: "Se Dio vuol un'opera, manderà anche i mezzi per realizzarla".
Io penso anche agli apostoli, delusi di una pesca notturna infruttuosa. All'invito di Gesù di gettare di nuovo le reti, dicono: "Signore, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla, ma sulla tua parola getteremo le reti!"
Continuo a farlo anch'io...e come mi ha detto un caro amico - grazie R. ! - continuerò a tirare il carro anche se mi inchiodano le ruote.
Ecco due foto di quel viaggio: in basso, la scuola di Bagbutambili e in alto la scuola di Badengaido: guardate che non è in costruzione: è operativa! Siamo già a metà anno scolastico.
Per loro continueremo!
Scritto da Silvano Ruaro alle lunedì, febbraio 02, 2009 12 commenti