venerdì 20 febbraio 2009

padre Onorio a MAMBASA-NDUYE

Padre Onorio è il segretario delle missioni dei dehoniani. E' stato 14 anni in Mozambico. Adesso è a Milano per un servizio di animazione, di contatti e anche per risolvere questioni pratiche: biglietti, passaporti, spedizioni.

E' il nostro punto di riferimeento in Italia. Logico quindi che, fra le sue mansioni entri anche il contatto sul posto con i missionari.

E' giunto a Mambasa martedì 17 febbraio, dopo un viaggio in macchina di 530 km. Credo che abbia avuto una felice sorpresa: la strada è scorrevole, appena rifatta. Quindi gli sarà venuta spontanea una domanda: dove sono le cattive strade?

E penso sia rimasto, momentaneamente, un po' deluso...


Mercoledì ha visitato la missione di Mambasa guidato da padre Wilson, provinciale e da padre Dino. Purtroppo io sono dovuto andare a 85 km per l'inaugurazione di una scuola...(ne parlerò in un altro messaggio).


Ieri c'è stato il piatto forte!

Al mattino, padre Onorio ha assitito all'arrivo degli alunni dell'Istituto Bernardo Longo, al discorsetto e all'alzabandiera...Lui stesso vi dirà le sue impressioni.


Poi, partenza o meglio spedizione verso Nduye


Per risparmiargli la fatica abbiamo fatto i primi 45 km in macchina. Poi, lasciata la macchina siamo saliti su due moto pilotate da due ragzzi robusti ed esperti.


Sono certo che questa volta p. Onorio non è rimasto deluso...Subito due grossi buchi pieni d'acqua. I ragazzi con le moto - evidentemente noi due eravamo scesi - hanno dovuto aggirarli e farsi spingere da un gruppetto di ragazzini che sembravano felici di sprofondare nel fango...


Per fortuna non era piovuto, quindi altri buchi erano quasi vuoti e le ruote non scivolavano troppo...Ma lascio a lui di raccontarvi a suo tempo questa avventura.

A Nduye visita alla casa di padre Longo, una lunga sosta sulla sua tomba, visita alle scuole, agli atelier, alla casa delle suore e lunga contemplazione di un panorama fantastico. Non poteva mancare una visita a un accampamento di Pigmei e una foto accanto al ponte del fiume Nduye.

Siamo ritornati alla sera.



Stamattina ancora qualche foto: davanti alla scuola, davanti alla Madonnina del Tronco (è così che la chiameremo d'ora in poi) e poi partenza per Butembo- Kiragho con padre Dino e padre Wilson.

A Kiragho incontreranno padre Nerio...

Padre Onorio ha parlato poco...Ma sono certo che ha visto, registrato e quando "si sarà riposato della lunga via"...ci farà partecipe delle sue impressioni.

Grazie padre Onorio...porta il nostro saluto e il notro grazie a tutti gli amici d'Italia, confratelli, volontari, simpatizzanti.

Adesso Mambasa non è più solo un nome, ha un volto, tanti volti e d'ora in poi sarà più facile il ricordo, la comunione, la pregbiera.

E spero potrai dire anche tu:"Si sta bene a Mambasa!




dall'alto in basso: primi buchi verso Nduye
p. Onorio e p. Gauthier
sul fiume Nduye
davanti alla Madonnina

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie, p.Silvano, per questi "flash" a caldo sulla rapida visita di p.Onorio alla Missione di Mambasa e di Nduye. Spero di poter leggere presto anche qualche impressione di p.Onorio, perché sono convinto che avrà saputo vedere la vostra realtà non solo con gli occhi, ma anche e soprattuto con il "cuore", perché solo così Mambasa e Nduye rimarranno veramente scolpite nell'animo, nella mente e nella memoria, e non solo impresse in una più o meno bella foto-ricordo. IL BICOL

Anonimo ha detto...

Confermo quanto scritto dal BICOL e sono in attesa di sentire p. Onorio, anche sulle altre Missioni che sta visitando in Congo. In questo modo tutti i fans di questo amato blog potranno avere una visione aggiornata e concreta delle condizioni in cui vive la gente di questo martoriato Paese.
A presto p. Onorio, buon proseguimento della tua esplorazione on the road.
Cornelia

The Sustainable Farmer ha detto...

E' davvero bello avere questi brevi racconti, corredati perfino da fotografie, sulla vita quotidiana di una missione in Africa. Sembra di essere davvero vicini e io sto familiarizzando con i nomi, le persone, i villaggi di questa parte del mondo.
Grazie a tutti. Vince

Silvano Ruaro ha detto...

[9.39.22] Lonati Camillo scrive:carissimo p. Silvano, ho letto il recente blog con le avventure stradali con p Onorio, sicuramente lui sarà rimasto affascinato da queste autostrade della foresta congolese e non rimpiangerà le strade del Mozambico. Da quanto ci fate vedere avete una attività frenetica: si vede che il soffio dello Spirito Santo vi spinge molto forte e sulla strada giusta. Ora mi prende una grande volglia di vedere le Bellezze di Mambasa: chissà che dopo la partecipazione alla consacrazione episcopale in Mozambico del tuo confratello Dom Elio ,possa fare un pensierino per il Congo e sono attirato dal conoscere i Pigmei per poterli amare da vicino. Un caro saluto a tutti e in particolare a P.Onorio.


Come vedete questo è un messaggio di Camillo Lonati, il cognato del nuovo Vescovo. Mgr. Elio Greselin