venerdì 29 febbraio 2008

Padre Dino ci scrive

Quanto si legge qui sotto è la mail di Padre Dino. L''ho ricevuta ieri sera in risposta ad una mia che chiedeva notizie, notizie non solo per me, ma per tutti gli amici che frequentano il blog.
Visto che qui, sulle pagine che volano nella grande rete di Internet, è il nostro luogo d'aggregazione, il nostro momento d'incontro ho pensato di condividerle con tutti. Affinché tutti sappiano com'è la vita in Congo e quali sono gli impegni di P.Dino.
Padre Silvano è ancora per pochi giorni è qui in Italia per motivi di salute - auguri! - e molti amici mi auguro che avranno avuto notizie in diretta. Altri, io stesso lo vedrò domani sera. Chi è in giro per il mondo apra qui e s'aggiorni.
Grazie a tutti e grazie Padre Dino. GL

L'idea di scriverti ce l'avevo avuta, e avevo anche pensato che una interruzione troppo lunga toglie l'interesse dell'iniziativa. Abbastanza problematica e' stata la disponibilità di tempo. Vengo da un viaggio a Wamba, durato una una decina di giorni, per partecipare all'Assemblea Diocesana. Un viaggio un po' avventuroso per via del tratto Niania Bayenga. Ritornato a Mambasa, sono stato preso d'assalto dalla folla di gente che mi aspettava per le cose e i bisogni piu' disparati. Oggi ho avuto quattro ore di scuola e subito dopo pranzo sono andato fino ad Epulu. Penserei di dire qualche cosa del viaggio di Wamba.

Ma lasciami prima fare un articolo urgente, che Silvano mi ha chiesto, da pubblicare per i nostri confratelli della Provincia Italiana. Grazie dell'osservazione che mi hai fatto...so che viene da motivi disinteressati.

Ciao. Dino.

le due foto che vedete , la semina e gli alveari, sono state fatte da padre Dino, 18 anni fa, era il 1990, allo Scolasticato di Kisangani.
Recuperate ora, per la bisogna un po' fortunosamente.

mercoledì 20 febbraio 2008

a due passi da noi

Mentre Padre Silvano sta facendo "il tagliando" abbiamo pensato di dare un'occhiata alle esperienze di chi, come noi, usa questo strumento per comunicare .

A due passi di distanza dalla nostra missione, anche se qui in Africa le distanze non si possono valutare con il metro che abitualmente impieghiamo, c'è un giovane missionario, P. Renzo Busana, che nemmeno conosciamo. Però di lui possiamo leggere dal blog le sue testimonianze e vedere anche le immagini della gente e della missione.
Questo è il link per raggiungerlo e quindi per leggere quanto pubblica.


Attraverso i link di questo blog abbiamo aperto una pagina che riguarda le esperienze missionarie di altri confratelli dehoniani.
E' questo il link per chi fosse interessato ad approfondire.

Mi permetto una considerazione del tutto ovvia per chi frequenta la rete, ma che speriamo, prima o poi, sia condivisibile dai più. Con tanti esempi pratici cominciate a credere che le tecnologie informatiche ed Internet stanno diventando essenziali anche per le esperienze missionarie?!

sabato 16 febbraio 2008

un passo indietro: Domenica 27 gennaio...Consegna DIPLOMI

Domenica, 27 gennaio, si è concluso a Mambasa il mese di formazione dei membri delle 3 cooperative di allevamento: due cooperative di polli e una di conigli.

Evidentemente il momento più atteso era quello del pranzo.

Ma i formatori, dott. Giandomenico Drago e dott. Anna Gabriella Di Pasquale hanno voluto anche consegnare un attestato di partecipazione e di riuscita a coloro che avevano superato un piccolo esame.

Consegnando questo attestato, il dottor Giandomenico, anche a nome della dottoressa Anna ha detto: “

Vorremmo richiamare la vostra attenzione e fare assieme a voi alcune considerazioni:

1 – Cooperative. Cosa significa cooperativa?

Cooperativa, significa prima di tutto lavorare assieme per sé e per gli altri, con lealtà, impegno, costanza.

Se saprete mettere in pratica questo principio, andrete lontano, contribuirete ad elevare moralmente, socialmente ed economicamente voi stessi, le vostre famiglie, le vostre comunità.

Se invece lavorerete con il solo scopo di ricavarne un profitto, correrete il rischio di fermarvi alla prima difficoltà e di buttare in aria il lavoro non solo vostro, ma anche quello di tutti gli altri.

2 – Formazione.

Ora avete imparato come lavorare nell’allevamento dei polli e dei conigli, la preparazione del mangime, l’economia della gestione e tante altre conoscenze techniche.

D’ora in poi dovrete imparare da soli a lavorare assieme, a progettare assieme ed essere solidali fra di voi, a discutere i problemi assieme e a fare festa, come oggi, assieme.

Uniti si fa la forza e di forza ne abbiamo bisogno soprattutto quando incontriamo delle difficoltà.

Ripartiamo per l’Italia contenti di quanto abbiamo fatto assieme; abbiamo già dei progetti interessanti per il futuro.

Sta a voi ora dimostrare quanto vi impegnate e quanto valete. Quando ritorneremo, in agosto, faremo la verifica definitiva per valutare se il progetto deve continuare o se è stata una bella storia...finita.

Ora è tutto nelle vostre mani.

Non deludeteci!

Commento di padre Silvano: Grazie, Giando e Anna! Avete fatto una cosa molto bella...Anch’io ce la metterò tutta, al mio ritorno, perché questo progetto vada avanti!

ULTIME NOTIZIE...

carissimi,
mi sento in colpa per questo lungo silenzio. Qualcuno potrebbe anche porsi delle domande inquietanti.
State tranquilli. Sono vivo e sto...bene.
Sono a Milano. Dicono che a 70 anni, la garanzia scade e quindi bisogna fare di tanto in tanto qualche controllo. Li sto facendo e ne devo fare altri...Per il momento. tutto bene. Certo è inutile illudersi: l'anagrafe, qualche malaria, qualche parassita hanno lasciato delle tracce; ma niente di catastrofico.
Prevedo il ritorno in Congo il 10 marzo. Purtroppo non potrò vedere e ringraziare tutti...
Vi terrò informati e cercherò di non perdere i contatti.
Qui in Italia ho un telefono: 3387789442...
Un saluto e a presto.
p. Silvano

sabato 2 febbraio 2008

Come aiutare l'Africa ... al supermercato!

Un paio di giorni fa ero al supermercato. Mi sono avvicinato ai banchi della frutta per comperare delle mele e delle pere. Un grande cartello, un po' strano, spiccava tra gli altri. Vedete qui la foto.


Africa! cosa c'entra l'Africa? In basso a destra la firma dell'iniziativa: toh! non poteva essere che il CEFA. Si questa organizzazione che per me, per i miei ricordi della fine degli anni '60 equivale a Padre Angelo Cavagna. Il prete dehoniano di Bologna, il GLM di allora, l'occasione che di fatto mi ha poi portato, come volontario, a Nduye nel lontano 1971.

In cosa consiste l'iniziativa? Se acquistate una cassetta, diciamo circa tre chili di pere IGP Emilia e Romagna "30 centesimi verranno destinati al progetto CEFA Il Seme della Solidarieta". Un progetto di www.cefaonlus.it per insegnare a coltivare la terra, lavorarla, seminare e raccogliere frutti nel Sudan.

Ancora una volta quindi, dopo il mio precedente post scritto per la Pasqua del 2007, lancio un appello ai pochi o molti lettori di questo blog, a tutti gli amici e confratelli di Padre Silvano.
Diamoci da fare per trovare un oggetto, una ditta, una occasione di vita quotidiana a cui agganciare almeno uno dei tanti e buoni progetti di Mambasa e di Nduye. Quante possibilità ci passano tutti i giorni sott'occhio e magari non sappiamo coglierle!
Aiutate questa idea a crescer con una segnalazione, uno spunto, un contatto.
Da parte sua Padre Silvano ed altri dello staff cercheranno, molto presto, di mettere a posto dal punto di vista burocratico ed amministrativo le realtà missionarie che da Padre Longo ad oggi si sono sviluppate in moltissime concrete realizzazioni. Sappiamo che occorre purtroppo adempiere ad alcune formalità per costituire una ONLUS e/o una ONG. Mi sento di dire, confermi padre Silvano?, che quanto prima possibile anche questo passo sarà fatto.