venerdì 6 luglio 2012

PADRE RENZO TRAVAGLIA E' IN CIELO

Molti lettori del nostro blog hanno conosciuto personalmente p. Renzo Travaglia, dehoniano. Molti altri ne hanno sentito parlare. E' stato 36 anni missionario in Congo: dal 1973 al 2009 anno nel quale fu costreto la lasciare la missione a causa della grave malattia che lo ha portato in Cielo. E' deceduto oggi, 6 Luglio alle 6,15 del mattino.
Iniziò il suo apostolato a Basoko appunto nel 1973 assieme  a P. Dino Ruaro e Duilio Cadei. Dal 1982 al 1991 fu parroco a Mambasa.
Ereditai da lui la parrocchia di Mambasa nel 1991. Ho potuto vedere  lo zelo e l'amore per la gente con i quali annunciava il Vangelo sia nei villaggi di "brousse" (foresta)  che a Mambasa - Centro.  Era amato da tutti. Parlava correttamente il kishwahili e  sapeva trasmettere tra i suoi cristiani la fede in Cristo e l'amore per la Chiesa. Per 16 anni ho svolto il mio apostolato dove aveva lavorato P. Renzo: fino all'ultimo non è mancata mai la domanda della gente "Habari ya mpe Renzo"( Hai notizie di P: Renzo)? Ha lasciato un segno profondo e edificante tra i cristiani che aveva ereditato d P. Longo e Don Giacinto Toneatto.
Dopo Mambasa continuò ad annunciare il Vangelo ai cristiani di altre missioni di foresta: Lubutu e Babonde. , Dal 1997 fu trasferito alla capitale Kinshasa e divenne parroco della parrocchia San Clemente nel popoloso quartiere di Makala. Lavorò con tenacia e coraggio per 12 anni, dando un decisivo impulso a questa comunità cristiana, ravvivando le C:E:V (Comunità Cristiane Vivanti) e interessandosi dell'educazione dei numerosissimi giovani della parrocchia. La sua ultima fatica, molto difficile, fu la costruzione di una scuola e la ricerca di aiuti per alunni poveri. Arrivato alla fine della costruzione del bel edificio scolastico una malattia incurabile lo costrinse a rientrare in Italia nel dicembre 2009. Non riusci a vederne l'inaugurazione.
I medici tentarono di arrestare il male, ma non fu possibile, nonostante due difficili interventi chirurgici
Prorpio 10 giorni fa a Bolognano fu possibile festeggiare il 40° anniversario di ordinazione sacerdotale di P. renzo assieme ai confratelli della comunità, parenti, amici e  parrocchiani del suo paese d'origine (Cavedine, borgo che si trova a una decina di chilometri da Bolognano). Miracolosamente il male gli diede qualche ora di tregua e la festa riuscì benissimo: fu un arriderci che diede gioia a P. Renzo e speranza a tutti coloro che gli volevano bene..
E da Bolognano, nella comunità di anziani e ammalati dei dehoniani,  è partito per il Cielo da dove continuerà ad accompagnare tutti noi che abbiamo condiviso con lui l'opera missionaria e in particolare i suoi fratelli congolesi che amava molto e dai quali è amato. neriobroc@yahoo.it

15 commenti:

maria silvano stefano ha detto...

7per tanti anni il tuo apostolato ti ha tenuto lontano da noi e ogni ritorno era una festa. ora sei sempre con noi nel nostro cuore
ciao Renzo

Silvano Ruaro ha detto...

La notizia della morte di padre Renzo ci ha colti di sorpresa, anche se sapevamo che non stava bene.
Condivido quanto dice padre Nerio: sono passai oltre 20 anni da quando padre Renzo ha lasciato Mambasa e molti lo ricordano ancora con riconoscenza e ammirazione.
Non mi sono fatto vivo prima per due ragioni. La sopresa è stata grande e i pensieri e i ricordi si accavallavano nella mia mente e soprattutto perché sabato mattina sono partito per Nduye e sono tornato ieri sera.
Anche a Nduye la gente lo ricorda e abbiamo pregato per lui durante la Santa Messa.
Domani, martedì 10 luglio, celebreremo una santa Messa nella chiesa di Mambasa e sono certo che le testimonianze saranno unanimi.
Padre Renzo era un uomo buono, mite,che amava stare con la gente e
che non giudicava nessuno!
Sono stato con lui qui a Mambasa solo un anno e mezzo...ma l'ho sempre ricordato e non ho dimenticato ilflit suo esempio!
Grazie padre Renzo!

Pierluigi Capponcelli ha detto...

Con Renzo se n'è andato un amico con cui ho diviso 2 anni di vita a Mambasa.

Ricordo la S.Messa in Swahili la Domenica mattina celebrata presso la chiesetta della Santa Anoarite e le Domeniche pomeriggio ad ascoltare "tutto il calcio minuto per minuto" l'unico programma RAI udibile dal Congo, attorno alla radio di Renzo, grande tifoso interista

piero ha detto...

cari amici desideravo sapere se il blog della missione di mambasa e' ancora attivo, o se invece c'è qualche problema di collegamenti con il Congo.

Grazie
Piero

Gianluigi ha detto...

Non credo ci siano problemi di collegamento con il Congo.
C'è soltanto chi crede che il blog sia una perdita di tempo ed uno strumento di fatto inutile. Chi scrive ora invece la pensa sostanzialmente all'opposto. Aggiungendo in più, con questa occasione, il dispiacere nel vedere che il mondo usa sempre Internet, mentre il nostro esperimento nato nel 2006, con oltre 500 post e migliaia di commenti di fatto muore.

Anonimo ha detto...

Buon compleanno Padre Silvano!!!

74 anni di grazia

Emanuele

Gianluigi ha detto...

Con grande felicità vedo che l'ottimo Emanuele si è ricordato del Mupe Mukubua.
Gli sono grato anche perchè così dimostra di essere "fedele" a questo strumento. Così Emanulele rivitalizza un po' gli accessi (sempre più in declino) a questo che fu il blog delle missioni di Nduye e Mambasa.
Credo che anche P. Silvano, pur tacendo, non possa negare di essere affezionato a queste pagine. In fondo una minuscola parte della sua vita missionaria.
Un ricordo a lui ed a tutti da Mgr. Kapitula.

Anonimo ha detto...

Buon Natale a tutti i lettori del blog,
in particolare a P. Silvano e a P. Dino,
a Lidia Longo, nel suo primo Natale a Mambasa,
alle genti di Mambasa e Nduye, che ci sono tanto care.
Emanuele

Gianluigi ha detto...

Buon Natale a tutti e grazie, mille grazie ad Emanuele. Lui si che è uomo di fede ! Questo blog è morto da mesi. Ancor oggi per cause sconosciute e forse inconfessabili.
Non posso scrivere altro in quanto non voglio ed anche perchè ho il braccio destro "opportunamente" fratturato.

pierangelo di Inzago ha detto...

Vedo con piacere che il blog è ancora attivo.
Abbiamo appena rivisto con mia cognata, alcuni filmati della missione di Nduye e di Mambasa girati in super 8 parecchi anni fa.
Quante emozioni e quanti bei ricordi di quei momenti.
Allora avevamo sostenuto e collaborato in loco per circa due anni, al progetto della scuola di Nduye con P.Samuele.
Oggi spiace vedere che questo strumento di comunicazione non è più tanto usato.
Sarebbe un peccato chiuderlo definitivamente visto che non viene utilizzato, e non comprendo francamente la ragione di questa scelta .
Approfitto tuttavia per fare gli auguri a tutti poco o tanti che ancora lo utilizzano.
Che il Santo Natale porti come ha detto oggi il Papa, veramente pace e serenità a tutte le persone che ancora oggi sono in prima linea, in questo lembo di Congo, che ancora oggi fatica a trovare le ragioni di una serena e civile convivenza.

AUGURI
Pierangelo,Irma, Elio volontari in Congo di vecchia data

Gianluigi ha detto...

Bonariamente ed opportunamente "provocato" da questo ultimo, centratissimo commento di Angelo da Inzago, proseguo nell'allenamento della mano sinistra!
Il blog, qualunqu blog, dopo sei mesi di silenzio assoluto si può dire MORTO. Ancor più gravi sono i danni collaterali. Ad esempio quasi tutti gli amici del mio giro se non fingono di ignorare P.Silvano e company di fatto credono che le tanto declamate missioni di Mambasa e Nduye non esistano più o procedano per i fatti loro.
Nei fatti credo sia un danno incommensurabile e, dal poco che m'è noto, credo proprio non esista nessun tipo di giustificazioni.
Ad onor del vero avrei dovuto provvedere io durante l'ibernazione, ma dopo lo scoop per me, per altri l'incidente, del CESVI sono stato costretto ad un scelta di chiarezza.
Peccato però che tante energie dei dehoniani si perdano a tutt'oggi sulla carta stampata...mentre il mondo si orienta in pieno verso il WEB.

Gianluigi ha detto...

come vedi Angelo ad oggi purtroppo l'ECG è piatto!

saluti ed auguri a tutti

Anonimo ha detto...

Buon 2013!
Il prossimo sarà un anno di cambiamento, caratterizzato da sfide che metteranno alla prova la capacità di FARE, abbandonandosi alla PROVVIDENZA, mettendo a disposizione tutto l'impegno e la determinazione di cui siamo capaci.
Ricominciare un'Opera pone sempre delle domande: vale la pena? riusciremo a farcela? ci sono progetti più urgenti? il tempo basterà? e le risorse?
Per rispondere si può ricordare, come esempio, coloro che in anni ben più turbolenti e poveri di quelli che stiamo vivendo oggi, hanno costruito relazioni, gettato ponti, aperto nuove vie, formato uomini e donne.
Qesto è l'obiettivo, al di là degli edifici, delle distanze, delle forze umane e nonostante le grandi difficoltà.
Il blog, straordinario strumento di comunicazione, dovrà forse adattarsi.. Ma è bello sapere, quasi in diretta, cosa accade laggiù!
L'informazione è il lievito della Buona Volontà.
La fiducia nell'Aiuto dei tanti Santi e Martiri che nei decenni scorsi hanno speso e, alcuni, perso la loro vita per arrivare agli straordinari risultati di Mambasa e Nduye, sorregga i Missionari a cui sono affidate quelle comunità e sproni noi tutti a dare il necessario contributo.
Buon lavoro!
Emanuele

monastero ha detto...

buongiorno mi sta scrivendo via mail un ragazzo che è stato aiutato da padre renzo travaglia. Dice che lui lo aiutava negli studi e che ora è solo e senza formazione... potete fare qualcosa per lui?
il suo nome è Ignace Mapudengo K.
Potete scrivere noi direttamente info@monasterodomenicane.org

MONASTERO DOMENICANO
www.monasterodomenicane.org

Anonimo ha detto...

Buon Natale a tutti i lettori del blog di Mambasa, a tutti gli amici di Padre Dino e Padre Silvano, di qua e di la del mare..
Emanuele