Riprendo...da dove?
Carissimi,
finalmente!
Lo dico anch'io con un sospiro di sollievo e con la speranza che questa tappa di riposo forzato non si riproduca più.
Sarà difficile dirvi tutto quello che è successo in questo periodo...Ci sono state anche "cose da non credere!"...
Ci proverò. Intanto grazie a tutti quelli che sono venuti: alcuni sono partiti, altri sono ancora qui:
Cornelia, Silvia, Marta, Nino, Luigi, Gianluca...
Giuseppe, Graziano, Giorgio (G3!)...
Ciao, per stasera.
A domani...con una foto di Cornelia e Silvia e un Okapi...
il mio indirizzo: ruarosilva@yahoo.fr
5 commenti:
Un saluto a te con la gioia di averti potuto risentire via Internet, ieri mattina.
Però una piccola cattiveria non posso tenerla dentro di me: a quando l'apertura di un centro turistico a cinque stelle?
Un abbraccio
Evviva il blog è ripartito!
Ne approfitto per completare il mio commento precedente…Ringrazio p. Silvano e p. Dino per la loro disponibilità e la calorosa accoglienza, che mi hanno fatto sentire come fossi a casa.
Saluto i compagni di avventura con i quali l’intesa è stata immediata.
Ognuno di noi, con le proprie competenze, ha collaborato con i nostri amici africani, e con entusiasmo ci siamo dedicati ai compiti assegnati.
“Mi hai chiamato in case sconosciute e mi hai fatto conoscere ad amici che non conoscevo; il lontano hai reso vicino, l’estraneo fratello.”
Aksanti sana e buon cammino a tutti.
Cornelia
Silvano,Grazie.
Marta
+Finalmente ci si può risentire, grazie,Padre Silvano,ma un grazie lo voglio mandare anche a Gianluigi che non conosco,ma che con tanta premura ci ha informato dei tuoi problemi,so che presto tornerai ti aspettiamo,un grosso cosi,Anna Diego Barbara
A giudicare dai commenti subito apparsi su questo post, sollecitamente scritto dall'infaticabile Padre Silvano, gli amici erano in attesa di fronte al computer. Quindi lo strumento di comunicazione potrebbe funzionare alla grande e chiedo subito a Cornelia, Marta, Diego, Barbara, Anna Maria, etc, etc. di mandarci un loro scritto, un racconto, una semplice testimonianza, magari anche corredata da qualche foto per poterli poi pubblicare. Si può spediere i file sia all'indirizzo mail del grande capo, cioè di padre Silvano, o meglio, per evitare di sommergerlo, anche al mio. Cioè a questo: gianluigi.mazzufferi@tin.it
Rompete il ghiaccio, forza! Non dovete mica scrivere per Le Monde o per il Corriere della Sera.
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