giovedì 18 settembre 2008

Riprendono le scuole...e ripartono le cooperative

La fila di gente che staziona davanti all’ufficio del mupe per sollecitare da lui le “grazie” più disparate, come si trattasse di un santuario, è finalmente esaurita. Non mi sembra vero di avere qualche minuto libero, per mettere per scritto qualche riga per voi, amici di Mambasa.
Da quando Padre Silvano, Giuseppe, Giorgio e Graziano, sono partiti per rientrare in l’Italia, il 29 agosto, il movimento di va e vieni a Mambasa è continuato, fino ad oggi.
Il primo viaggiatore a tagliare il traguardo è stato padre Gauthier: è rientrato a Mambasa il 30 agosto, dopo un periodo di riposo in famiglia. Segue a ruota, il 4 settembre, un gruppo di amici veterinari: Gian Domenico e Anna, già veterani di Mambasa e affezionatissimi della nostra missione, e Valentina e Filippo, che arrivano qui per la prima volta , ma che danno l’impressione di essere a loro agio come se fossero qui da anni. Veterani e nuovi arrivati si sono buttati a capofitto nel progetto delle cooperative, già lanciato da tempo e che ora vogliono consolidare ed ingrandire. Delle tre cooperative esitenti, una si è mostrata poco vivace e chiaramente deludente. Anna e Giando cercano di rianimarla con proposte nuove: ma non è affatto sicuro che riusciranno nel loro intento, anche perché certi membri sono troppo presi da interessi personali. Ciononostante i nostri amici non mollano: stanno lanciando altre due cooperative. Riunioni organizzative, sessioni di formazione, analisi di laboratorio, animazione, avvio delle strutture delle due nuove cooperative e via dicendo, riempiono le loro giornate: tra progetti, preoccupazioni, mezze sconfitte, ma anche qualche bella soddisfazione. Oggi Filippo e Valentina da una parte, e Giando e Anna dall’altra esprimevano il loro apprezzamento e contentezza per l’interesse e la voglia di conoscere manifestati da tanta gente.
Bravi, i nostri amici!
Io sono rientrato una settimana fa’ da un viaggio a Kisangani. Assieme a me, è arrivato anche il signor Kalhus, specialista in informatica: è venuto da Beni per ripristinare il nostro collegamento internet, grazie ad un nuovo modem che Padre Silvano aveva consegnato a Gian Domenico. Da alcuni giorni il nostro accesso a internet è soddisfacente. La lunga astinenza di notizie provenienti da Mambasa dovrebbe essere finita. Resta da vedere se, come dice il nostro fedelissimo (e punzecchiante) amico Gian Luigi Mazzufferi non abbiamo disimparato l’arte dello scrivere.
Anche per me, a volte, la penna diventa ...molto pesante.
Ultimo rientro a Mambasa, quello di padre Jean Paul facente funzione di direttore dell'Istituto Bernardo Longo. Purtroppo tale rientro è solo provvisorio ed è velato di tristezza. Al suo arrivo ci ha subito comunicato la sua prossima partenza dalla nostra comunità. Siamo all’inizio dell’anno scolastico: l’Istituo è popolato di studenti (già più di 600). L’avvio, qui da noi, è sempre un po’ difficoltoso, a causa del ritardo di alcuni allievi, delle difficoltà di procurare il materiale scolastico e soprattutto per la carenza di professori: trovare dei buoni insegnanti ben formati, disposti a venire ad abitare ed insegnare in un centro sperduto in mezzo alla foresta è sempre problematico. Quest’anno la partenza di padre Jean Paul non facilita le cose. La direzione provvisoria, costuita dal direttore degli studi, prof.Come Matofali e da suor Fideline, avrà il suo bel da fare. La sfida è quella di continuare, malgrado le difficoltà, ad avere il massimo dei risultati agli Esami di stato del prossimo anno, (quest'anno abbiamo avuto il 100 per cento di promossi) e soprattutto quella di assicurare la qualità dell’insegnamento e della formazione umana dei nostri giovani.
Saluti cordiali a tutti voi e un augurio di cuore: pace e bene.
p. Dino

3 commenti:

Silvano Ruaro ha detto...

grazie, Dino per le notizie.
Vi seguo e tanti amici vi seguono con interesse e amicizia. Non mollate.
Faccio appello a Giando, Anna per avere qualche notizia diretta delle cooperative con qualche bella foto.
Almeno questo ponte fra noi e voi non deve crollare!
Silvano

Gianluigi ha detto...

Ringrazio moltissimo Padre Dino. Non potevo mancare oltreché per la qualifica di "fedelissimo", anche per quella di "punzecchiante"! Questa si che mi permette di continuare ad esserlo nei confronti di tutti coloro che dicono di essere amici della Missione, di P. Silvano, di P.Dino.
Non mi stancherò mai di ripetere, fino a dimostrazione contraria (che credo davvero impossibile) che questo benedetto blog è l'unico sistema pratico per tenere in qualche modo uniti tutti coloro che hanno a che fare con le missioni e con queste lavorano. Certo se pretendessi che il blog sia realizzato solo dai i due soliti "poveri cristi", sarei davvero un aguzzino.
Quindi ancora una volta chiedo a tutti, ma davvero a tutti coloro che hanno qualche relazione con Nduye e Mambasa, di sollevare questa penna pesantissima, di sedersi alla tastiera, per scrivere quattro righe, mandare due foto, farsi vivi come possono ai soliti indirizzi mail che conoscete. Penseremo poi noi a pubblicare e così a rendere di tutti le testimonianze, le idee, i progetti che rischiano d'essere pertinenza esclusiva di pochi, pochissimi operatori di prima linea. Fortunati o sfortunati che siano!

Gianluigi ha detto...

oggi è il 22 settembre. Mi chiedo e vi chiedo se la buona notizia che a Mambasa il collegamento ad Internet era ripreso a funzionare è ancora valida. Se qualcuno ha dati in proposto si faccia vivo, per cortesia.