domenica 16 maggio 2010

un Vescovo...un blog: prendete esempio.

Nella Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali
IL VESCOVO DI PISTOIA APRE UN BLOG: “ACCETTO CONSIGLI”
“So poco del web, ma sono curioso e vorrei utilizzarlo per stare vicino a chi lo abita”


Pistoia, 15 maggio 2010 – “Ehi, voi della rete: che consigli date a un vescovo troppo abituato alla carta dei libri?”. Lo scrive mons. Mansueto Bianchi, vescovo di Pistoia, inaugurando – sul sito della diocesi: www.diocesipistoia.it - un blog personale. E lo scrive alla vigilia della Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali, la 44ma della serie, che questa domenica 16 maggio 2010 chiama le parrocchie di tutto il mondo a riflettere su un messaggio di papa Ratzinger dedicato, nell’anno sacerdotale, al rapporto fra sacerdoti e web.

Il sacerdoti e la pastorale nel mondo digitale: i nuovi media a servizio della Parola”, questo il titolo del messaggio di papa Benedetto XVI . Proprio sul rapporto Chiesa/web si è recentemente tenuto, a Roma con udienza finale proprio dal Santo Padre, un affollato convegno nazionale (“Testimoni Digitali”) organizzato dalla Commissione Cei per le Comunicazioni Sociali

Il vescovo di Pistoia fa parte di questa Commissione episcopale, con una importante funzione di guida (è segretario), e ha deciso di farsi un proprio blog (“Vescovo blog” è il titolo dell’iniziativa, coordinata dalle Comunicazioni Sociali diocesane).

Il primo messaggio postato dal vescovo di Pistoia, che è anche vicepresidente della Conferenza Episcopale Toscana (poche righe, nello stile essenziale di queste forme comunicative) parte con una sostanziale ammissione di “ignoranza” rispetto alle tecniche della rete. “Inutile che tenti di bluffare – scrive mons. Bianchi – perché sul web so davvero poco. Ma capisco – prosegue – che la rete offre interessanti possibilità di comunicazione e perciò mi piacerebbe utilizzarla per essere vicino alle persone che la abitano”. Da biblista, il vescovo di Pistoia lascia anche intuire quale sarà un possibile “taglio” dei prossimi suoi messaggi postati (“Vorrei raccontare qualcosa su storie oggi sconosciute ma fonte di sapienza, saggezza, speranza: le Sacre Scritture”).

Aggiunge, il vescovo Bianchi, di essere “curioso” e, dunque, “pronto ad accettare, specie dai più giovani, consigli per un uso utile del web” e termina con una domanda a cui sarà interessante capire se qualcuno vorrà rispondere: “Voi che siete sempre in rete, che consigli date a un vescovo troppo abituato alla carta dei libri?”. L’appello del vescovo è anche finito su Facebook. Attraverso i media – ha detto il papa ai convegnisti di “Testimoni Digitali” – ogni sacerdote “potrà far conoscere la vita della Chiesa e aiutare gli uomini di oggi a scoprire il volto di Cristo”.

E il biblista vescovo di Pistoia prova, direttamente, ad “abitare” la rete. “Non ho dubbi – scherza – che la rete funzioni: vediamo invece se sono io a funzionare sulla rete”.

comunicazionisociali@diocesipistoia.it


Con questo blog, noi delle missioni di Mambasa e di Nduye, siamo in rete da anni.
Visto però che non si supera la timidezza di molti, sperando negli effetti del buon esempio del Vescovo di Pistoia, lo riportiamo , copiandolo (e linkandolo anche qui).
Grazie per avercene dato l'occasione.
N.d.R
.

Nessun commento: