domenica 18 luglio 2010

A Pieve di Curtarolo la "Sagra del Carmine"


In una CALDA sera d'estate cosa c'è di meglio che trovarsi tutti alla sagra?
A Pieve di Curtarolo la tradizionale "Sagra del Carmine" ha ormai passato il traguardo del secolo!

Tornando indietro nel tempo, 90 anni fa, possiamo immaginare la piazza davanti alla Chiesa di S. Giuliana, con i giochi e le bancarelle, ed un bambino, gracile e sempre un pò malaticcio, ma con uno sguardo profondo. Tanti anni fa non erano così frequenti le occasioni per fare festa, ma la Sagra del Carmine era quella più importante, con la processione, i membri della confraternita tutti bardati con la tunica, che portavano in spalla la statua della Madonna.

Passate le fatiche del raccolto del grano, nei giorni della sagra era bello andare in piazza, la domenica pomeriggio, ad incontrare tutto il paese, vestiti con l'abito della domenica. Gli occhi di quel bambino, con lo sguardo profondo, erano rapiti dai dolci in vendita, dai giochi, dai colori della festa.

Oggi quella piazza porta il suo nome, Padre Bernardo Longo.

Vi invito tutti a Pieve di Curtarolo, alla Sagra del Carmine. Il gruppo missionario sarà li ad accogliervi, con una granatina, un pò di frutta fresca...

Avevamo pregato che fosse caldo (per vendere granatine è una mano santa!), e penso che il caldo quest'anno non mancherà... (e noi abbiamo una bella scorta di ghiaccio!!)
Emanuele

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La "sagra del Carmine" mi porta lontano nel tempo, negli anni 50 quando la processione si svolgeva per la strada provinciale, un percorso lungo sotto il sol leone, che infuocava l'asfalto, e... Ciononostante nessuno mancava a quell'appuntamento devozionale e di festa,una grande festa!
Anche allora si vendevano le "granatine", c'era il banco di Angela Motti (Negrin)ma lei non lo faceva per scopi umanitari...
Al gruppo missionario auspico di poter esaurire tutte le scolrte possibi di ghiaccio, così da sperare in una raccolta abbondante per la Miss. di Nduye! Bravi.Lidia

Anonimo ha detto...

inatereSono curioso di sapere se la "granatina" è andata venduta tutta o se ne è avanzata. Certo che doveva battere una concorrenzza molto agguerrita! Ma, forse, è riuscita a sfondare se il popolo di Pieve si è ricordato di P. Longo e della sua opera. Forse bisognava far presente che la "granatina" non ha nessuna controindicazione clinica, anzi...
Comunque ringrazio il gruppo missionario di Pieve per questa iniziativa e per le prossime. P. Nerio

Ilaria ha detto...

ciao Emanuele!
come state???
spero sia andata bene la Sagra!
Bello esserne aggiornati dal blog, grazie!
Dobbiamo organizzare qualcosa insieme quando torna il Mupe!!!
ciao ciao!
ILARIA

Anonimo ha detto...

La sagra è andata bene, venerdì e sabato il caldo e l'umidità era al limite della sopportazione, poi sabato notte c'è stato un forte temporale, fortunatamente non ha fatto danni seri. La temperatura è un pò diminuita ed anche l'umidità è scesa. Ma ha fatto caldo a sufficenza per farci finire le scorte di ghiaccio e di frutta!
Come sempre si parla di gocce, questa volta c'erano anche molte gocce di sudore..
a presto. Emanuele