martedì 10 maggio 2011

Sono qui!

Sembrava un sogno, ma non lo era.

La sera del lunedì, 2 maggio 2011 sbarcavano a Entebbe 5 personaggi importanti: don Emanuele Gasperini, Emanuele Agugiaro, Lieto Longo, Roberto Battiston e Alessandro Ragazzo.

Venivano da Pieve di Curtarolo, la parrocchia natale di Padre Bernardo Longo.


Obiettivo: arrivare a Nduye e studiare il progetto di riabilitazione della casa delle suore.

Vi posso assicurare che hanno presso sul serio il loro compito. Mentre io scrivo - martedì, 10 maggio - 4 di loro sono ancora a Nduye: don Emanuele, Emanuele, Roberto e Alessandro. Sono ritornati a Nduye stamattina a bordo di 5 moto per terminare la raccolta dei dati, delle misure, dei rilievi per poter presentare agli abitanti di Pieve e alla amministrazione comunale un lavoro da professionisti.


Un po' di cronaca: arrivati a Entebbe il 2 notte, il 3 maggio facevano il viaggio in aereo fino a Bunia e alla sera arrivavano a Mambasa.

Nel frattempo, il sottoscritto ripartiva via terra per Beni-Mambasa con le loro pesanti valige e con diversi rifornimenti in previsione del "campo estivo" a Nduye.


Io arrivavo a Mambasa la sera del 4 e... il 5 ero già in viaggio per Nduye con Roberto e Emanuele.
Il giorno dopo ci raggiungevano: don Emanuele, Alessando e Lieto.


Abbiamo voluto riservare una piccola, ma significativa sorpresa a Lieto, nipote di padre Longo. Sarebbe stato il primo del gruppo a entrare nella chiesa dove è sepolto padre Bernardo e a pregare sulla sua tomba.

Infatti, ancora prima di salire alla casa dei padri, Lieto e don Emanuele sono scesi dalla macchina e sono entrati in chiesa.


I lavori di misurazione degli edifici e della planimetria ha impegnato tutti, anche due giovani volontari che lavorano a Kisangani con i ragazzi di strada: Marco e Luana.

Nel frattempo con una squadra di Pigmei pulivamo attorno alla casa delle suore e questo ci ha permesso di ridurre il nostro "pessimismo". Dopo aver tagliato le erbe, le liane, e qualche albero ci è sembrato che la casa sia... già quasi pronta per ricevere le suore Servantes di Bunia che dovrebbero arrivare a Nduye alla fine di agosto.

Domenica 8 maggio, la chiesa di Nduye era piena. Messa e partecipazione delle grandi feste. Non era difficile vedere la commozione dei nostri visitatori. Un momento particolarmente emozionante per tutti è stata la preghiera del Padre nostro: attorno all'altare c'erano: Lieto, il capo-villaggio di Nduye, don Emanuele e padre Silvano. Kiswahili e italiano si fondevano bene.


Siamo tornati domenica sera.

Ieri, 9 maggio, una piccola escursione a Epulu per una visita d'obbligo agli Okapi e al magnifico fiume.

Domani, 11 maggio, riunioni di lavoro, progettazioni, previsioni... e scambio di impressioni.


Partenza, giovedì 12 maggio.

Visto che fra loro ci sono degli intellettuali, non sarà difficile avere un loro scritto.


Sul prossimo post... vi riservo una sorpresa, sempre che non ci siano contrattempi.

Ho evitato di proposito di dirvi le loro impressioni, i loro commenti. Lo faranno meglio di me.
Posso solo dire che mi hanno coinvolto e stupito per la serenità con cui hanno fatto fronte ai disagi e alla mancanza di comfort e questo mi ha aiutato a superare le varie difficoltà e qualche incubo notturno che ho vissuto nell'organizzare e realizzare questo viaggio.

Grazie!


foto: arrivo a Entebbe: Emanuele Agugiaro, don Emanuele, Lieto, Roberto e Alessandro
- Lieto e don Emanuele sulla tomba di padre B.Longo
- Lieto con alcuni Pigmei...

(ci saranno presto altre foto!)

8 commenti:

Gianluigi ha detto...

Grazie del report. Auguri e saluti a tutti

Anonimo ha detto...

Aspettiamo i cinque "ispettori" a Curtarolo, per l'Epimissio. Sarà bello sentirli e il loro racconto sarà certamente coinvolgente. Le suore torneranno a Nduye e saranno congolesi. Padre Longo si era battuto come un elefante per avere le suore nella sua missione. Chi conosce Nduye e la sua gente capisce che la presenza di persone consacrate diventa sorgente di vita nuova, più degna, più umana!Nerio

Anonimo ha detto...

Correggo! il giorno 11 Giugno a Curtarolo, non ci sarà l'Epimissio, evdentemente, MA LA PENTECOSTE MISSIONRIA: Chiedo scusa. Nerio

Unknown ha detto...

Mi emoziona sentirvi e vedervi. Grazie per le news.
Saluti a tutti e a presto!
Ci si vede a casa papà. Un bacio
Gianna Longo

Anonimo ha detto...

Mi aspetto un messaggio anche da Lidia Longo. Ma forse è troppo emozionata e non riesce a scrivere. Coraggio! Nerio

pierangelo inzago ha detto...

Guardando e riguardando queste foto non posso non tornare con la mente a quegli anni in cui siamo riusciti a fare molto nella missione di Nduye allora gestita da P.Samuele .
E' vero eravamo più giovani pieni di tanto entusiasmo e di molte speranze.
L'augurio che personalmente mi faccio è quello di poter evere ancora la possibilità di ripercorrere ancora quei luoghi così pieni di cvosì tanto mistero e di grande umanità.
Sono contento di sapere che qualcuno si sta impegnando ancora per la causa di Nduye.
Chissa se un giorno questo mio desiderio si potrà realizzare.....
Io ne sono fiducioso e convinto.
Cordialmente un saluto a tutti ed in particolare a P.Silavano che se anche non lo sentiamo spesso, sappiamo però che è TUTTI NOI.
Grazie per l'ospitalità.
Pierangelo di Inzago

Silvano Ruaro ha detto...

C'è un piccolo mistero telenatico: fra i messaggi che ho lettoi oggi nella mia posta, ce n'è uno di Nerio "commento al post: Sono qui"!. che invita Lidia Longo a scrivere un commento. Prima sorpresa: il commento di Nerio, almeno fino ad ora, non figura fra i commenti pubblicati qui. Seconda sorpresa: Lidia ha già inviato il suo commento...a me. Adesso lo trascrivo.
Oggi pubblicherò una foto...speciale.
Gli amici, con la A maiuscoloa, sono partiti ieri sera da Entebbe...Aspetto notizie. Ciao
p. Silvano

Anonimo ha detto...

P.Silvano carissimo,
sono al posto di lavoro già dalle 7.30, così ho colto l'occasione per visitare il blog, e con immensa gioia ho trovato ciò che attendevo...Grazie a te a tutti per la Vs, generosa disponibilità per rendere serena e fruttuosa la presenza dei messaggeri di Pieve di Curtarolo!alleluia. Sono davvero commossa e felice ; tutto ciò viene dal profondo del cuore con immensa riconoscenza al Signore e a P.Bernardo che sta conducendo i suoi paesani verso la completa riabilitazione della Missione di Nduye: Non ti nascondo che dialogo con lui sempre, sempre non solo per la riattivazione delle strutture, che sono necessarie, altresì perchè qualche "PRETE" anche diocesano venga in vs. aiuto. Don Emanuere potrebbe sessere una valido colloboratore... spero proprio che P. Bernardo lo contagi in tutto il suo essere. Come vedi sogno sempre...
Grazie a tutti! con l'augurio che l'entusiasmo operativo degli amici di Curtarolo permanga così da poter "completare" presto e bene il progetto tanto caro a tutti e a Voi che siete sempre in prima linea,vi sostenga la "speranza concreta" che presto anche la popolazione della Missione di Nduye potrà contare sulla presenza di persone "generose":
Ciao! ora devo lasciarti per dedicarmi ad un collquio perticolarmente delicato e complesso..., so di non essere sola, mai.

Grazie ancora a te/voi a nome dei vs. ospiti che, senza dubbio, stasera festeggerete!!! Mi raccomabdo, poco vino nel bicchiere di Lieto altrimenti vorrà restare con voi. Sarebbe una bella decisione. Tu che ne dici.

Ciao, Buona giornata a tutti nel ricordo più caro.
Con affetto Lidia