sabato 29 ottobre 2011

E' già qui...

Non mi sono fatto vivo perché da alcuni giorni faccio la spola fra Mambasa-Nduye diverse volte in una settimana. Vi assicuro che i lavori nella casa dei Padri progrediscono bene. Vi farò vedere il prima e il dopo.

Lunedì prossimo, 31 ottobre, vado a Bunia a prendere le 3 suore che andranno a Nduye.

Padre Dino, ARCIPRETE di Mambasa-Nduye, celebrerà a Nduye la Messa del 3 novembre, anniversario del sacrificio di padre Longo. Saranno presenti anche sr. Maria Luisa, sr. Alfonsina e sr. Carola. Miracolo? Senz'altro una benedizione di Dio per questa gente abbandonata!...

Anche noi e soprattutti i falegnami e i muratori ce l'hanno messa tutta! Io ci ho rimesso un po' di pelle del mio ginocchio destro.

Ma niente di grave. Soltanto mi sono dimenticato dei miei prossimi 73 anni e ho preso troppa dimestichezza con la mia Suzuki 200, dono di A.T. e dei suoi amici di Schio!!! Grazie soci delle RUGGINOSE!

Ma c'è un'altra bella novità.

Suor Véronique, delle Piccole Suore della Presentazione è qui. E' la suora-medico che aspettavamo per il nostro ospedale "Mama wa Yezu" ( la madre di Gesù).

E' arrivata martedì e vuole cominciare subito anche con quel poco che c'è e con il molto che spero di trovare in Italia. Arriverò il 17 novembre a Milano.

Grazie, sr. Véronique! E buon lavoro.

Fra poco riparto per Nduye (sono le 12 di sabato 29 ottobre). Domani celebro la Santa Messa, controllo gli ultimi lavori e poi di nuovo in sella per tornare a Mambasa domani sera e ripartire lunedì per il viaggio storico verso Bunia...

Tornerò martedì con le 3 suore e probabilmente anche con la loro Madre Generale, sr. Angèle!

Ricordiamoci!

A presto. mupe Silvano


foto 1: (da sinistra a destra). sr. Véronique - abbé Emmanuel di Beni - Sr. Apollonie, la Madre Generale delle Suore della Presentazione - Sr. Alfonsina - sr. Lisette - sr. Jeannette - p. Victor.

foto 2: Sr V éronique con la dr. Datho Safi...Vi ricordate di lei?

foto 3: felice dopo un viaggio avventuroso!





5 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissimo Silvano, il tuo post mi ha entusismato. Sapee che ci sarà una comunità religiosa a Nduye mi apre il cuore alla speranza per i nostri bambute e walese. Dal cielo P. Longo, P. Luigi Noacco, Suor Luisa, Suor Anna Clara, Suor Marina e le altre suore comboniane defunte sorrideranno.Cerchedrò di comunicare la notizia a Suor Anna, Suor Akima,Suor Stefania, Suor Jolanda, Sr Raffaella Gritti e Suor Raffaella Falcone....forse sentiranno un po' di gelosia... ma la vigna del Signore è immensa e ovunque bella. E anche p. Samuele sarà contento ( le suore sapranno organizzare i giochi del'Ituri?) e Mwalimu Esandeke, certamente sarà felicissimo.
Domani mattina celebrerò la Messa a Campodarsego dove P. Marino Segretario delle Missioni festeggia i trent'anni di sacerdozio. Pregherò in modo speciale per i miei carissimi di Mambasa Nduye.
Saluto tutti. Nerio

Gianluigi ha detto...

Anche se la gioia di tante buone notizie ci riempie il cuore è indubbio che p. Silvano si "droghi" con la moto! D'altronde ce lo avevano già detto altri e fin quando non abbiamo visto la foto - guardatelo bene in volto - ne è la prova più certa.
Credo che Nduye sia per noi "vecchi" un affetto mai sopito e quindi questa alba di una nuova stagione è densa di aspettative.
Complimenti anche a p. Dino che essendo arciprete (cosa mai vorrà dire?)almeno per questo titolo può ritenersi alla pari con il ben noto don Peppe di Corinaldo.

Anonimo ha detto...

Due sogni che sembravano sempre sfuggire davanti a noi; come un passo di montagna che un ciclista sta faticosamente scalando, e al quale è convinto di arrivare dopo un ultimo tornante, e invece deve aggiungerne un altro e poi un altro ancora… Ma adesso siamo proprio arrivati alla dirittura di arrivo; il traguardo è a portata di mano. Suora Veronica si appresta ad iniziare il suo servizio al nostro ospedale “Mama wa yezu” e le tre suore, Maria Luisa, Alfonsina e Carola, saranno a Nduye per celebrare la memoria del martirio di Padre Bernado il 3 novembre. E’ una grandissima soddisfazione per tutti noi. Il primo pensiero è quello di ringraziare il Buon Dio, che ci ha permesso di realizzare questi due bellissimi obbiettivi. E subito dopo ci sentiamo in dovere di esprimere tanta riconoscenza e tanta ammirazione per tutti coloro che li hanno resi possibili. L’ospedale è l’obbiettivo che è durato più a lungo nel tempo e che ha registrato un contributo ammirevole di tantissimi amici. Ma anche la rinascita della nostra missione di Nduye è, e sarà frutto di tanta fede, di tanti sacrifici e di tanto lavoro. Le suore arrivano già e cominceranno la loro missione; ma il cantiere è appena aperto e il suo cammino è tutto da percorrere.
Infine, grazie a padre Silvano: hai creduto con passione in queste due opere, le ha volute con tanta forza e le stai conducendo fino al loro compimento.
p. Dino

Cornelia ha detto...

Man mano che si posano le tessere, appare il mosaico nella sua splendida bellezza.
La soddisfazione del successo arriva con la determinazione, con la tenacia, con l’umiltà e con la passione…ma la cosa più importante è crederci fino in fondo!
E’ una grande lezione!

Anonimo ha detto...

Pere Silvano.Salamu Sana. Mie anaona oue na piki-piki na poto-poto. Kweli a ta fika BUNIA? Mie anafuraia Sana yia kou ona oue. Salamu mingi - mingi sana. Telis Vithos

magiannisconstantinos@yahoo.gr