mercoledì 16 maggio 2012

Note di vita quotidiana

E’ finito il mese di aprile, abbiamo cominciato il mese di maggio.
La vita continua con i soliti cicli,  meno evidenti che in Europa, dato che l’unico cambiamento è caratterizzato dalla pioggia.  Questo periodo dovrebbe essere quello delle piogge intense e frequenti. Quest’anno, però, piove molto poco. Per fortuna, stanotte le precipitazioni sono state molto abbondanti e subito il tappeto erboso davanti alla missione è diventato verde lucido.

Ospedale Mama wa Yesu
In attesa del container con il materiale per l’ospedale stiamo sistemando  il terreno attorno al medesimo: copriamo le fondamenta con della terra riportata e la rivestiamo subito di zolle per guadagnare tempo. La pioggia di stanotte darà nuovo vigore a quest’erba che sembrava  morta.
Il mese di maggio acquista un particolare significato per noi e ogni sera recitiamo il rosario davanti alla Madonnina del tronco. Un’occasione per ricordare amici, parenti e benefattori.
Purtroppo questo tronco, esposto al sole e alle intemperie mostra segni evidenti di vecchiaia. Forse è giunto il tempo di sostituirlo con qualcosa di più moderno  e sofisticato. Certo, il risultato non sarà così simbolico e suggestivo, ma  dobbiamo accettare le leggi della caducità.
Stiamo anche sistemando la facciata della chiesa  parrocchiale che in seguito a delle infiltrazioni di acqua accusava diverse crepe soprattutto verso le colonne esterne.
Andrea Sala ha fatto un lavoro eccezionale. Ha costruito 4 tiranti  e li abbiamo inseriti nel muro. I nostri muratori li hanno bene nascosti coprendoli con nuovi mattoni.

padre Dino, Mgr. Janvier Kataka, padre Silvano
Questa volta vi mando la foto della facciata, prima del restauro. Spero presto di mandarvi la foto a lavori ultimati!
Da ultimo vi segnalo una messe abbondante.
Domenica scorsa, 13 maggio, abbiamo avuto le Cresime qui a Mambasa: 241 ragazzi e adulti. Il nostro  Vescovo, Mgr Janvier Kataka, ha chiesto a padre Dino e a me di aiutarlo nell’amministrazione di questo sacramento. Evidentemente abbiamo accettato con gioia, ma, come vedete, non abbiamo né  mitra né  pastorale.
Ma credo che lo Spirito Santo è sceso ugualmente sui ragazzi che abbiamo cresimato.  E speriamo che un po’  di questo SPIRITO sia rimasto anche in noi!
Chiesa parrocchiale di Mambasa
Sto preparandomi ad andare a Kinshasa, ma vi confesso che non sono molto ottimista. Le promesse dello scorso anno sono rimaste belle parole. Non vi nascondo che per quanto riguarda la scuola e soprattutto il salario degli insegnanti sta crescendo un senso di stanchezza, di frustrazione, di sfiducia.
Dopo sei mesi dalle elezioni, il  Presidente ha formato proprio in questi giorni il governo. Il Ministro della Educazione è stato riconfermato. I Vescovi hanno fatto presente le difficoltà e il disagio degli insegnanti.
La risposta:”Non ci sono soldi”!
Ma continuiamo a sperare.
A presto!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente la rete ha permesso a p. Silvano a dirci cose belle sulla vita della comunità di Mambasa.
Avrei voluto inserire pure io un post raccontando della presentazione del DVD del Signor Modina che con Francesco l'draulico e "Temerario" abbiamo fatto al paese di Francesco: Agnadello un borgo di 3000 abitanti in provincia di Cremona. Il contenuto del DVD è piaciuto tantissimo e le opere di Mambasa hanno sucitato tantissima ammirazione. Le persone hanno mostrato un sentimento di fierezza vedendo che un volontario loro compaesano vi avava contribuito. In pochi ad Agnadello sapevano del gran bene fatto da questo loro concittadino. Speriamo abbia suscitato il desiderio in qualcun altro a spendersi per la gente di Mambasa. Non ho fatto il post perché non ho avuto l'avvetrtenza di fare una foto dell'incontro,Se avrò la foto proverò a fare qualche cosa.
Grazie al volontario Sala Andrea per i tiranti che permetteranno alla chiesa di Mambasa che a me piace tanto di non crollare. Saluti a tutti. Aspetto di trovare tanti amici di Mambasa il 9 di giughno a Bologna per la Pentecoste Missionaria. Nerio

Gianluigi ha detto...

calcomin tericoEn

Gianluigi ha detto...

Vi piacerebbe sapere il significato del commento precedente? Quale relazione abbia con le notizie di P. Silvano?
Non ve lo dico in quanto solo p. Nerio commenta...e lui già lo sa. Altri amici di p. Silvano e p. Dino (che vediamo ora miracolato, senza aver saputo niente dopo l'incidente e le relative cure!)non ci dovrebbero essere. Poi se ci fossero non leggono e sicuramente non sanno scrivere.