mercoledì 6 maggio 2009

Anna, finalmente!,parla ...dal campo!

Ed eccoci al tanto atteso resoconto di questa missione!
Sono qui a Mambasa ormai da due mesi e il tempo sembra non bastare mai per tutte le attività che devono essere fatte.
Ma prima, un aggiornamento della situazione.


Situazione.Attualmente ci sono 4 cooperative-pilota funzionanti ( 3 di polli e una di conigli) ed è in corso d’opera una quinta , ubicata a 11km da Mambasa, la prima un po’ fuori dalla città.
Stiamo conquistando il territorio!
A queste vanno aggiunte ben altre 8 cooperative che hanno richiesto di essere integrate nel Progetto e che stanno seguendo un ciclo di formazione all’interno degli allevamenti, dove i formatori sono le stesse donne delle cooperative-pilota. Chiaramente tutti i membri di queste associazioni sono solo donne!

E’ stata una missione difficile, in primis perché ero senza l’appoggio del mio braccio destro Giando e secondariamente perchè abbiamo lavorato molto sull’aspetto sociale ed economico del Progetto. Ci siamo prefisso un obbiettivo: fra un anno e mezzo o due e queste donne dovranno camminare con le loro gambe, sotto ogni punto di vista: collaborativo, economico e gestionale.
Per fare ciò io, insieme al fedele Dominique e all’instancabile Ester, abbiamo apportato delle modifiche al sistema gestionale degli allevamenti, modifiche che i mebri delle cooperative hanno compreso e attuato egregiamente, dopo le normali difficoltà iniziali.
Prospettive: Abbiamo adesso i numeri di produzione per pensare ad un' auto-sostenibilità del Progetto, e stiamo lavorando per la creazione di un punto vendita di tutti i prodotti degli allevamenti. La richiesta di uova, polli e conigli da parte della popolazione è alta e un punto vendita dei prodotti delle cooperative darà al Progetto stesso una svolta decisiva.
Per quanto riguarda l’aspetto sanitario, grazie alla preziosa collaborazione dei veterinari del Territorio, di Dominique e alla continua formazione veterinaria, la salute dei nostri animali è sotto controllo.Ma la cosa più importante è che comincia a delinearsi nella mente della popolazkone una metodologia di controllo, di diagnosi e trattamenti delle malattie, un passo veramente prezioso che assicura un monitoraggio sanitario anche dopo la mia partenza.


L’ultimo importante aspetto è il settore agronomico. Ci sono attualmente 8 Associazioni di agricoltori che hanno stipulato un accordo con noi e che ricevono dal Progetto formazione sulle tecniche agronomiche, semi di mais e soia. Questo assicura una continuità di produzione di materie prime indispensabili per i nostri animali e ci aiuta ad abbassare il costo di produzione e quindi di vendita, per permettere a tutti gli abitanti il consumo dei nostri prodotti. Tutto ciò in collaborazione con un Agronomo locale, esperto del territorio e delle sue problematiche.

Il Progetto Mambasa sta avendo grande riscontro su tutto il territorio, fino alle alte dirigenze del Distretto dell’Ituri. Infatti il Commissario di Distretto ( il numero uno dell’Ituri) ci ha dedicato una mattinata di visita negli allevamenti e nel nostro attrezzato laboratorio, con elogi a seguito!
Bisognerà nel futuro formalizzare questo entusiasmo con un accordo di collaborazione; stiamo già lavorando per il raggiungimento di questo obiettivo.


Insomma, come potete vedere abbiamo preso il volo e spero che questo aereo possa portare queste donne in uno spazio dove la vita ha altri colori e profumi.

Tra pochi giorni lascerò Mambasa….






Grazie, Dino!, Grazie, Silvano per tutto il vostro appoggio, per avermi supportato e sopportato nei momenti difficili; grazie per la vostra pazienza…

Il mio cuore resterà qui, in questi territori pieni di magia, di situazioni surreali e di contraddizioni se si pensa che viviamo nell’anno 2009...






Resterò nello sguardo e nei sorrisi dei bambini….


I bambini..
sono loro che mi hanno fatto arrivare nel cuore dell’Africa nera,
sono stati loro il motore di ogni mia scelta,
sono sempre loro che mi danno la forza di andare avanti,
sono sempre loro che mi ricordano perché sono qui,
sono sempre loro…
loro che con uno sguardo sanno calmare il mio spirito..
loro che con un abbraccio sanno scaldare il mio cuore e farmi dimenticare tutto,
loro che ridono di fronte al una donna bianca che bacia uno di loro,
loro che sanno prendermi per mano….
loro che con la loro innata energia infondono energia dentro me,

loro che non hanno chiesto di essere qui e vivono “ quest’oggi africano” con leggerezza,
loro che mi ricordano il significato di purezza,
loro che mi fanno respirare profondamente,
loro che delicatamente accarezzano la mia anima,
loro che sono il vero dono di Dio.



Ciao, Mambasa!
Anna Di Pasquale
foto. Anna in un campo di soja
Mujuju et Patrik in una cooperativa
donne al lavoro in una cooperativa di conigli
interno di una cooperativa di polli
bambini...di Mambasa

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie, Anna, per questa bellissima relazione che aiuta anche noi a conoscere un po' di più la realtà viva di Mambasa e, soprattutto, il tuo/vostro prezioso lavoro di formazione-educazione della gente per migliorare le loro condizioni di vita e di lavoro.
Grazie di questa tua testimonianza. Al tuo rientro, spero di incontrarti a Milano o in quel di Schio.
Buon viaggio e, in attesa di vederti, un grande abbraccio "via etere". p.Angelo

Anonimo ha detto...

S U P E R !

gigi