28 agosto 2009: che sorpresa!
Per fortuna nella vita ci sono anche delle sorprese.
Ne ho avuta una bella ieri recandomi a Badengayido per controllare i lavori

Il 15 agosto eravamo andati con gli amici-visitatori-volontari per mettere il primo mattone di un edificio scolastico di 4 aule, finanziato dagli Amici di Albino. Ilaria, presidente dell’AVOMI di Cambiago (Milano) un po’ commossa, e conscia dell'importanza del gesto, si era improvvisata “muratrice”. Una maniera un po’ interessata per coinvolgere questo gruppo per completare un edificio scolastico, in mattoni iniziato anni fa – da altri – e mai terminato. Avevo lasciato sul posto 5 muratori e 3 aiutanti. Evidentemente vi era anche una buona scorta di viveri: riso, manioca, fagioli, pesce secco, olio di palma.
Non ho rimpianti. Ieri con mia grande sorpresa ho visto che i muratori hanno fatto un lavoro eccezionale: sono già arrivati al cordolo (architrave) sopra le porte e le finestre.
E vi posso assicurare che i muri sono diritti e i mattoni (fabbricati dai nostri operai!) bene allineati. Purtroppo non potremo fare un facciavista perché il primo edificio ha delle fughe poco orizzontali e i mattoni sono di fattura irregolare. Studieremo il problema con calma.

Spontaneo il pensiero è volato agli Amici della scuola Apostolica di Albino (Grazie Paolo e amici!) con un forte sentimento di riconoscenza. Ma c’era in me anche un certo senso di commozione. La testimonianza della gente ha confermato la mia impressione: i “ragazzi” hanno lavorato bene e senza risparmi. Dal mattino alla sera. Questo ha contagiato anche la popolazione, in particolare le donne che hanno estratto la sabbia, e portato l’acqua necessaria…
Qualcuno può restare incredulo di fronte alla rapidità di esecuzione dei lavori (siamo in Africa e non a Milano o a Schio!). Se dubita che le tre foto rappresentino le tre fasi dello stesso edificio, guardi l'albero che appare nella prima e nella terza foto...
Adesso gli abitanti di Badengayido cominciano a credere che si può cambiare, che assieme si possono fare delle belle cose, e già chiedono una scuola media e un pozzo.
E si dicono disposti a collaborare!