Visto dall'ALTO!
Come è bello il mondo visto dall'ALTO!
Laudato sii, o mio Signore!!!
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Credo non potevamo concludere il magnifico viaggio dei 5 di Curtarolo in maniera più bella: il sorvolo di Mambasa e Nduye. Un grazie sincero alla Maf e a chi mi ha fatto da interprete per combinare questo magnifico volo! Non è stato facile organizzarlo...E fino alla fine siamo rimasti in sospeso. Ci siamo accorti all'ultimo momento che la pista di Mandima non era operativa: le erbe erano troppo lunghe: un momento di panico, poi abbiamo trovato la soluzione!
Non potevo garantirvi nulla in anticipo: per questo ve ne parlo...dopo l'atterraggio!
Fantastico! Peccato che non potevamo dire al pilota: fermati, è troppo bello!Eravamo tutti commossi.
Oggi voglio condividere con voi queste emozioni...
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Forse domani (oggi ho una forte congiuntivite che mi impedisce quasi di scrivere e leggere: Emanuele, cosa ne dici?) pubblicherò i commenti entusiasti e a volte...esagerati dei nosstri visitatori.Intanto li ringrazio di cuore.
Aspetto tanti commenti!
mupe
Foto n° 1, Mambasa: - in alto: panorama della missione. In alto a destra: l'ospedale.
Foto n° 2, Mambasa:da sinistra a destra, dall'alto in basso:scuola elementare Binase; casa delle suore; falegnameria;dispensario attuale, sala parrocchiale, chiesa, casa dei padri;
mupe
Foto n° 1, Mambasa: - in alto: panorama della missione. In alto a destra: l'ospedale.
Foto n° 2, Mambasa:da sinistra a destra, dall'alto in basso:scuola elementare Binase; casa delle suore; falegnameria;dispensario attuale, sala parrocchiale, chiesa, casa dei padri;
Istituto Bernardo Longo...A destra del primo edificio in alto (Uffici, e atelier di taglio e cucito)
stiamo scavando la fossa per la cisterna di 250.000 litri d'acqua piovana...Foto n° 3: Nduye, collina dei padri!
Foto n° 4: Nduye, collina delle suore.
La casa delle suore è quella in alto a sinistra!. A destra, le scuole rinnovate con il contributo del Credito Bergamasco!
7 commenti:
Siamo già a casa, il tempo è passato in un lampo, sembra ieri che - di notte - siamo partiti da Pieve di Curtarolo per prendere l'aereo a Venezia.
Rimando a nuovi post il diario della visita a Mambasa, dei rilievi topografici degli edifici della missione di Nduye.
A presto e, per tutti, l'invito a partecipare alla Pentecoste Missionaria a Curtarolo, sabato 11 giugno.
Non posso non esprimere anch’io, su questo luogo di incontro, la mia soddisfazione e la mia gratitudine verso i nostri amici di Curtarolo: Lieto il carissimo nipote di Padre Bernardo Longo, don Emanuele, Sandro, Emanuele e Roberto. Un passaggio molto veloce, il loro, ma così denso e palpitante. Una grande voglia di fare, una grande determinazione nel perseguire lo scopo per cui sono venuti, un rapporto molto bello e spontaneo con la gente, e tanta amicizia.
Grazie, carissimi amici. In questi pochi giorni passati qui con noi avete scritto un bellissimo capitolo nella storia delle nostre due missioni di Nduye e Mambasa e, certo, anche in quella di Curtarolo: capitolo che è solo iniziato e che ci riserverà Dio sa quali sviluppi. Grazie e che il Buon Dio vi benedica. P. Dino
Grazie KM per avermi sistemato il post!
Ti chiedo di farlo ogniqualvolta (si dice così?) lo credi opportuno...poi mi insegnerai come posso farlo anch'io.
A presto
Lo spettacolo è meraviglioso! La sorpresa aumenta guardando l’ambiente circostante….
”Lo Spirito di Cristo fa’ fiorire il deserto”… insieme anche a tanta fatica, passione, speranza…
Grazie!
Però non mi hai detto nel commento seguente la mia mail se vuoi che provi a spostare le didascalie. Capisco che qui non si trovi cenno per le altre due osservazioni, data la privacy imperante(una legale e l'altro relativa alla salute).
Ho dimenticato l'istruzione di come si fa a sistemarlo, il post. E' facile: basta togliere gli spazi e gli "a capo" in più che ci sono. Sarebbe avegole farlo al momento in cui si scrive. Alle volte, dato che ci sono immagine inserite nel testo, occorre fare un po' di prove perchè non sempre alla pubblicazione si ha il medesimo risultato che si vede nelle bozze, cioè in composizione.
E ti sono grato Silvano, perche rispondendo alla mail con un commento, hai dato il via al sogno di anni: usare il blog per comunicare. Questo vale soprattutto quando ci possa essere qualcuno, variamente interessato all'argomento.
Seguivo questo Vostro blog già prima della visita del "mio parroco" e dei curtarolesi entusiasti che hanno visitato un angolo d' Africa pregno di memoria per la nostra cittadinanza. Belle le foto e grande l' entusiasmo. Grazie*
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