venerdì 12 ottobre 2007

un altro...12 ottobre! - l'Istituto Albino M...a Mayuano


Avete letto il post precedente. Spero non siate rimasti bloccati.
La memoria non deve essere solo un doloroso rivivere un tragico e orribile avvenimemto. Al contrario: deve essere come una energia compressa che spinge a trovare rimedi al male, affinche questi fatti non si ripetano più. Deve generare segni concreti di speranza.
Questa sera ve ne presento uno.
Nella tarda mattinata, assieme al nuovo venuto, il diacono P. Gauthier, sono andato a Mayuano per vedere l'evoluzione dei lavori dell' Istituto Albino M... e per controllare la presenza degli alunni.
Perché questo nome? Semplice. Un signore ha voluto ricordare in questo modo la memoria di suo padre, che era maestro.
Avevo da anni, l'idea di costruire una scuola media a Mayuano, un grosso villaggio a 33 km da Mambasa. Questo signore mi ha convinto - con argomenti concreti, e non solo a parole - di andare più avanti. Dopo un primo edificio - quello centrale - ne sono sorti altri due che ospiteranno una scuola agraria-forestale.
I corsi sono già cominciati.
Oggi l'ho potuto constatare.
Oltre alle classi delle due medie, ha cominciato a funzionare il primo anno di agraria.
L'edificio non è completamente finito: mancano le porte e le finestre, il colore...Ma vi assicuro che è questione di giorni...Fra poco, sul blog, rivedrete questa foto, pronta...per l'esposizione!
Il mio confratello, p. Gauthier, era entusiasta. Dato che conosce benissimo l'inglese perché ha fatto gli studi di Teologia in Sud Africa mi ha detto, mentre ritornavamo a casa: "Il sabato sono libero; verrò ogni settimana per insegnare l'inglese. Lo faccio soprattutto per incoraggiare questi ragazzi"...Bello vero?

E bello il gesto di chi ha voluto ricordare così suo padre...
Grazie, F... e L..."

Quante generazioni di giovani, grazie a questa scuola, realizzeranno il "sogno" di Isaia:
"Forgeranno le loro spade in vomeri,
le loro lance, in falci;

un popolo non alzerà più la spada
contro un altro popolo;
non si eserciteranno più nell'arte della guerra".


Pensavo, al ritorno, al 12 ottobre 2002!

"Mai più Signore, un 12 ottobre come quello...ma tanti come quello di oggi"

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissimo Silvano, ti accompagno e sostengo con la mia povera preghiera perché, grazie anche al tuo prodigarti senza rispoamio di energie e senza cacoli umani, si realizzi in piano questo "sogno" di Isaia, che sarà veramente completo, sempre secondo la visione di Isaia, quando "il lupo e l'agnello pascoleranno insieme, il leone mangerà la paglia come un bue" (Is, 65, 25).
Ciao e buona domenica a Nduye: ricordami sulla tomba di p.Longo, che nella mia rapida visita a Mambasa nel 2002 non ho potuto visitare. don Pedro

Silvano Ruaro ha detto...

caro Angelo,
un grazie sincero anche a te e agli amici fedeli di via Ennio, della Burraia, di Santicolo...
Stai certo che avrò un pensiero speciale domani mattina durante la Santa Messa a Nduye...
Spero di non essere inghiottito dal fango, visto che piove continuamente...Verrà con me anche il padre Gauthier, il diacono, che sta entrando pole pole (adagio adagio) nella realtà. Spero che lo stimoli...a seguire l'esempio dei nostri padri (Longo...e altri!)
Ciao. Ricordami anche tu.
Silvano

Silvano Ruaro ha detto...

Per Gianluigi.
Carissimo, ho visto la tua domanda: che faccio? Ti rispondo qui. Purtroppo io ho solo una copia di Testimoni del 31 luglio 2003, il n° 14.
In questo momento poi non posso neppure usare il fax perché sono senza telefono...
Non so se padre Angelo ti può dare...una mano.
Ciao e buona domenica...Se vedi il Buon Pastore della "Porta Grande" - così deve essere il pastore - me lo saluti.
Domani evidentemente penserò agli anni della gioventù: 1971-73 a Nduye e ...ti rivedrò fra quei banchi: sono ancora quelli!
Ciao e un saluto anche alla famiglia, specie a Piera.
Un abbraccio a tutti. Silvano

Anonimo ha detto...

Per Gianluig:
Dato che p.Silvano mi chiama in causa, vedrò di darti una mano e lo faccio molto volentieri.
La settimana prossima ti farò avere, in un apposito file, l'articolo che ti interessa.
Penso che così ti sarà quindi più facile metterlo sul blog.
Ciao, Gianluigi, e buona domenica.
p.Angelo