martedì 8 gennaio 2008

7 gennaio ...si riprende la scuola



Carissimi,

i romani dicevano: "age contra"..reagisci.

E' quello che dobbiamo fare. Stanchezza, fiacchezza, troppi impegni: age contra

Siamo rimasti in due: p. Jean Paul deve subire dei controlli medici e p. Gauthier è a Kinshasa per la sua prima messa...

Ieri abbiamo ripreso le scuole.
Il 30 gennaio cominciano gli esami del primo semestre: non c'è tempo da perdere

Qui a Mambasa, ripresa regolare anche se dobbiamo lamentare qualche assenza...Non ci sono i treni o le corriere...Ci si affida ai camions occasionali e non sempre c'è posto.

Ma cosa sarà nelle varie scuole della foresta? Un pensiero che mi assilla.

Ci consoliamo con la poeticità di questa foto sempre di Giovanni Diffidenti...
A presto

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sei sicuro, caro Padre Silvano, di dover sempre reagire? Non ci è forse richiesto anche di riposare? Non aggiungo altro a quello che sai ma prego per te... più del solito. Un abbraccio Marialuisa

Anonimo ha detto...

D'accordo che bisogna "reagire", ma (e ce lo insegnavano già gli antichi "latini") "semper cum mica salis", senza dimenticare il saggio consiglio dei nostri vecchi "Padri" dello spirito: "Age quod age", tenendo la barra dritta all'antico adagio "mens sana in corpore sano".
Proprio perché gli impegni si accumulano e le preoccupazioni ci assillano, occorre "ritemprare" prima di tutto le forze.... e così sarà più facile e fruttuoso anche il "reagire".
Battute a parte, sentiti ricordato in mpdo tutto particolare, come ben tu sai, e non solo dal sottoscritto.
Angelo da Santicolo