domenica 13 gennaio 2008

Una tradizione

Ci siamo lasciati la settimana scorsa con la notizia della ripresa delle scuole. Per illustrare questo avvenimento avevo scelto una foto di Giovanni Diffidenti. Semplice, umana,vera.

Senza zainetti pesanti sulle spalle...ma molta simpatia, gioia, solidarietà. Un sacchettino con dentro un quaderno e una biro,...e soprattutto il pallone. Alcuni senza nulla...Cosa impareranno?

Dopo questa immagine volevo mandarvi quella dei nostri ragazzi che vengono, ogni mattina all'Istituto Bernardo Longo... Ma probabilmente sarebbe un doppione che avete già visto...

Vi voglio parlare invece di un altro avvenimento della settimana. Come è tradizione ormai (ma potrà durare a lungo?) questa settimana ho consegnato ai finalisti falegnami dell'anno scolastico 2006-2007 un kit di arnesi che li potrà aiutare a cominciare un piccolo laboratorio a casa loro. Hanno terminato i 4 anni di scuola il mese di luglio 2007. Poi hanno fatto 6 mesi di stage in una falegnameria di Beni... Adesso sono pronti a volare con le loro ali. Hanno ricevuto gli strumenti indispensabili: pialla, sega, trapano, punte, vite per fare il banco di lavoro, raspe, lime, cacciaviti, martello, tenaglie, scalpelli, metro... Vi posso assicurare che hanno mostrato tanta riconoscenza e tanta gioia... Anche questo è...un seme.

Questi ragazzi (7...ma al momento della consegna 2 erano a casa ammalati), grazie alla scuola hanno un mestiere che li aiuterà a guadagnare onestamente e dignitosamente la propria vita e ad essere utili alla comunità, là dove si troveranno... Alcuni arnesi li avevo ricevuti da ...amici, altri li ho dovuti comperare...

Ci sono altri gesti di questo genere che si stiamo preparando...ma ve ne parlerò un'altra volta. Questa sera mi fermo qui: spero di riprendere in maniera più regolare il dialogo... Come sapete sto uscendo da una brutta malaria...e questa lascia il segno, soprattutto a una certa età.

Un saluto a tutti...soprattutto a coloro che si fanno vivi con un commento o con un gesto di generosità. A tutti, grazie!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' davvero importante insegnare a pescare piuttosto che fornire il pesce-- Lo abbiamo imparato molti anni fa in una comunità di recupero e tu ce ne confermi l'importanza. Grazie sempre per il tuo esserci e auguri per la tua salute.Gigi e Paolo

Anonimo ha detto...

Bravo, Silvano.
Mi sembra un'ottima iniziativa per dare continuità alla formazione ricevuta: poter fornire una attrazzatura minimale ai finalisti dei vostri corsi tecnici permettrerà loro di garantire un futuro meno precario anche per le loro famiglia e una vita più dignitosa.
L'iniziativa, potrebbe configurarsi come "miniprogetto" da propagandare per repirire i fondi necessari all'acquisto dell'occorrente.
A quanto si potrebbe configurare la spesa per un "KIT BASE DI ATTREZZATURA DI FALEGNAMERIA"? Ed, eventualmente, anche di meccanica?
Ciao dal BICOL

Anonimo ha detto...

Caro Silvano, leggere notizie fresche, da sola sul sito, mi dà una grande gioia, sto imparando! La notizia e le foto mi hanno commossa. Sono contenta per la tua ripresa fisica e mi sembra di poter dire che la tua divina indifferenza verso i problemi fisici e il continuare a svolgere il tuo servizio nonostante fa si che questi si risolvano da soli! un abbraccio. Vanda