martedì 9 febbraio 2010

Domani 10 febbraio: l'onomastico

La leggenda racconta che Silvano fuggì dall’Africa del Nord assieme al padre Eleuterio, a causa della persecuzione dei Vandali, stabilendosi a Terracina, l’antica ‘Anxur’ dei Volsci.
Nel 443, morto il vescovo Giovanni, Silvano (Silviano) fu chiamato a succedergli, ma rimase in vita solo nove mesi e dopo di lui fu eletto il padre Eleuterio.
Un latercolo del ‘Martirologio Geronimiano’ al 10 febbraio, porta “In Terracina il natale (cioè la morte) di s. Silvano vescovo e confessore”; questo titolo di ‘confessore’ inizialmente era dato ai confessori della fede, cioè ai martiri, questo ci fa pensare che s. Silvano sia morto martire, tenuto conto anche della brevità del suo episcopato e la sua ancora giovane età.
Unico ricordo del santo sono i resti di un’antichissima chiesa e monastero, molto famosi nel secolo X, intitolati a S. Silvano, che si trovano fuori Terracina, alle falde del monte Leano di fronte alla via Appia Nuova.
La tradizione manoscritta dei testi e l’uso popolare di essi, hanno trasformato di volta in volta il nome in Silvino, Salviano, Salviniano, Silviano; tanto è vero che la località dove sorge la chiesa dedicata a s. Silvano, posta poco distante da Terracina, si chiama Silviano.

Il nome Silvano deriva dal latino ‘Silvanus’ e significa ‘abitante del bosco’; era chiamata così l’antica divinità romana, parallela al greco Pan, protettrice delle selve, delle greggi e dei campi; di solito raffigurato con una lunga barba e una folta chioma coronata di pino.


Autore di questo scritto è Antonio Borrelli e noi lo abbiamo tratto da: http://www.santiebeati.it/


N.D.R.:

si leggano bene le ultime righe. " l’antica divinità romana, parallela al greco Pan, protettrice delle selve, delle greggi e dei campi ". Selve, greggi e campi: ingredienti presenti massicciamente a Mambasa (senza mai dimenticare Nduye), per di più costanti in questi quarant'anni.

Quanto ad altri parallelismi sempre sul nostro Padre Silvano purtroppo manca che sia Vescovo. Però quanto a diventare santo...io ci scommetto subito.


8 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro figliuolo, tanti auguri per il tuo onomastico odierno. Che il Santo Vescovo Silvano protegga te ed i tuoi greggi.
Mgr. Kalanga

Unknown ha detto...

GianLuigi,a proposito di miracoli del "nostro Mupe" c'è un testimone e convinto: Mudjuju,fatti raccontare da Silvano.Però penso che basti guardarsi attorno e conoscere un pò Mambasa per dire :"miracolo!"
Giando

Gianluigi ha detto...

Cominciamo a prendere buona nota, qui sul web così sarà accessibile anche in Vaticano, per la causa di beatificazione.

Gianluigi ha detto...

? mi domando ? delle circa 30 persone che hanno "aperto" ieri questo blog quanti lo avranno anche letto? Almeno l'ultimo post.
Oltre Giando che, ringraziando Iddio, ha anche commentato, cosa sarà passato per la testa agli altri?
Tempo richiesto per scrivere e spedire un saluto a P.Dino, P.Silvano & C. meno di due minuti primi.

Anonimo ha detto...

Sabato partono da Mambasa Giuseppe,Graziano,Don Sergio,restano Annina(sorella di Mupe Silvano,Gianni cuor di leone,Anna vet,Giulia.Arriverà Irene,di Ing.senza Front.del Politecnico di Milano.Amici di Mambasa vi lancio un messaggio:non lasciamo mai soli i "NOSTRI",scadenziamo gli interventi e la presenza dei volontari ma soprattutto portiamo PROGETTI,non quelli che piacciono a noi ma quelli che servono a LORO!
Dobbiamo far circolare di più le nostre idee e azioni,non possiamo disperdere energie e mezzi,abbiamo ora fra di noi la persona giusta,padre Nereo.Avanti tutta!!

Anonimo ha detto...

Gianluigi,mi sono impaperato,mi firmo come estensore del messaggio precedente
Giando

Gianluigi ha detto...

Ottimo, così si fa !

Anonimo ha detto...

Aspetto con ansia di poter sentire a viva voce Graziano e Giuseppe per sapere cosa succede a Mambasa. Ho letto tante cose belle, ma io ho altre piccole curiosità che mi interessano tanto.(Pare comunque che il cavo elettrico sia bastoato nonostante io ne abbia preso cinque rotoli di frodo). Tra qualche ora potrò parlare on quelli che hanno visto e lavorato laggiù. Non vedo l'ora. Sono curioso soprattutto di conoscere l'affare "Mujuju": deve essere una bella cosa da quello che mi risulta da precedenti informazioni. Comunque grazie a Graziano a Giuseppe e a Don Sergio. Una saluto e un grazie anticipato anche a Gianni, Anna, Anna Gabriella e Irene per quello per quello che stanno ancora facendo a Mambasa. Ho visto che Suor Celina si è fatta sentire: ciao Celina!!! Che bello avere tue notizie! Ciao a tutti. Nerio