venerdì 25 giugno 2010

24,25 giugno - P. Dino & P. Silvano - 38 - 45!

Sarà senz’altro difficile per voi interpretare queste cifre e associarle ai due nomi.

Semplice.

P. Dino è stato ordinato prete a Ca’ Trenta il 24 giugno 1972 da Monsignor Onisto.

P. Silvano è stato ordinato a Bologna il 25 giugno 1965 dal Cardinal Giacomo Lercaro.

Quindi Dino è prete da 38 e Silvano da 45 anni!

Tutto chiaro.

Non pensate a festini o a brindisi. Anche ieri e oggi sono stati giorni ordinari: di lavoro e di impegno pastorale.
Ieri padre Dino ha presieduto una Liturgia “penitenziale”, richiesta dai Vescovi per domandare perdono per i peccati e le omissioni commessi nei 50 anni di Indipendenza del Congo. Iniziata alla grotta, questa cerimonia si è conclusa in chiesa.

Il 30 giugno 1960, il Congo otteneva l’Indipendenza. Mercoledì prossimo sarà giornata speciale in tutto il Paese. Forse si riuscirà per un giorno a dimenticare la situazione triste in cui ci troviamo.

Domenica io sono andato a Nduye. Festa solenne: Battesimi, Prime Comunioni e due Matrimoni. La presenza degli Wahibrahimu (i Wanande venuti da lontano ed emigrati a Nduye in cerca di terreno da coltivare) si fa sentire. A Nduye adesso ci sono fagioli, riso, manioca, patate dolci, mais, e la chiesa si riempie ogni domenica e risuona di canti e danze in kinande.

Questi emigranti mettono in pratica il comando di Dio ai nostri progenitori: “Crescete e moltiplicatevi! e dominate la terra”. Fra pochi anni Nduye ritornerà ad essere un grosso villaggio, pieno di bambini e di vita!

Una bella giornata. Anche i Pigmei erano invitati al pranzo e non si sono fatti pregare due volte. Ma ce n’era per tutti!

Oggi ho ricordato il mio 45° anniversario lavorando sulla strada (Nerio, aspetta e vedrai…: qui non si scherza!) e nel pomeriggio sono andato in un piccolo villaggio a 6 km (Planteco).Non ho invidiato la bella chiesa del Suffragio di Bologna dove sono stato ordinato. Avevo circa 60 fedeli. E’ stato bello e commovente. Abbiamo pregato assieme. Anche loro si sono uniti al mio ringraziamento. Ho ricordato tutti i miei compagni dispersi in sette Paesi del mondo: Italia, Svizzera, Germania, Portogallo, Argentina, Uruguay, Mozambico (Congo)...e 4 in cielo: Giuseppe, Pierfranco, Afro e Giovanni!.

Non so se ci sono classi che hanno così tanti ambasciatori.

E ho ricordato i formatori, i genitori, parenti tutti!

Anche padre Dino ha ricordato i suoi; e tutti e due lo abbiamo fatto con gioia e riconoscenza!

Buon segno!

A presto.!

Stasera chiuderemo la giornata con un bicchiere di birra assieme alle suore, poi ricominciamo.

Domenica ci aspettano Battesimi, Prime Comunioni e martedì, 29 giugno, centinaia di Cresime. Non ci possiamo fermare.

Altre notizie, a presto!

le foto recenti dei...giovani preti!

p. Dino, ieri, mentre presiede la Liturgia penitenziale.

p. Silvano, domenica 20 giugno a Nduye con gli sposi!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ringrazio con te P.Silvano e te P. Dino il Signore per gli annivesari di sacerdozio. Domenica 27 giugno per me saranno 40 anni di Messa.Lodiamo il Signore per il dono che ci ha fatto e continuiamo ad annunciare il suo Santo nome con fiducia e speranza.

Sono certo che se si mette p. Silvano la strada diventera come un biliardo (senza le buche, però).
Coraggio!!! Speriamo che la strada rifatta sia un segno di per un Congo davvero libero,in pace e prospero.
Prego per i catecumeni, per coloro che ricevono per la prima volta l'Eucarestia e per i cresimandi.
Prego p. Silvano di salutarmi gli Waebrahimu. I primissimi che sono arrivati a Nduye li ricordo. Li ho conosciuti a Buniatenge mentre si preparavano ad emigrare verso Nord. Sono felice che si siano bene organizzati a Nduye. Ci volevano loro per avere i frutti dei campi: se aspettavamo Telepakeo, Abedi e compagni...
Saluti ed auguri a tutti..Nerio

Cornelia ha detto...

“Che i tuoi ministri, o Signore, siano quegli uomini che parlano a Dio degli uomini e, agli uomini, di Dio. Che non abbiano paura di dover servire”. E’ l’augurio per il vostro anniversario….. siate sempre messaggeri del Suo amore sulle rive del mondo! Grazie!!!

Gianluigi ha detto...

Letti gli auguri, i ringraziamenti, le preghiere ad uno come me resta poco da scrivere.
Di cuore l'auspicio che quanto seminate cresca e si moltiplichi, questo si.
Però la solita "predicozza" ve la posso fare? Altrimenti che Ezechiele sarei!
I Vescovi del Congo vi chiedono, giustamente, una celebrazione penitenziale e con questo, è passato quasi mezzo secolo, le malignità che ci turbavano circa i rapporti Stato-Chiesa, tra il cardinal Malula e Mobutu…sono di fatto perdonate?
Oltre il “bicchiere di birra assieme alle suore” da questa sera possiamo sperare che Mupe Silvano non faccia finta di dimenticarsi, reciti sempre il Rosario, ma non trascuri di seguire scrupolosamente le terapie che gli sono state prescritte. Per questi “peccati” io non sono incline a concedere l’assoluzione.