...da quando - come si vede in questa fotografia d'epoca - P. Silvano andava, esattamente come oggi, nei campi della missione di Nduye.
3 commenti:
Anonimo
ha detto...
Quarant'anni dopo per i campi di Nduye si è trovata la soluzione: sono arrivati gli WAIBRAHIMU ed ora c'è riso, manioca, fagioli e banane plantain a volontà. Speriamo continui e si sviluppi questa esperienza che è davvero provvidenziale per Pigmey e Walese. Comunque gli sforzi di P. Silvano sono da lodare... se lui non ci avesse creduto tutto sarebbe rimasto come prima: niente cibo solo libondo e nkindingi per annegare la fame nei fumi dell'alcool. E poi Silvano è in viaggio nella Tunisia neo stella del turismo. Sono convinto che ornerà più in forma se va a dormire prestino. Saluto tutti. Nerio
Dall'esempio di vita di P.Silvano a me sembra d'aver compreso che nei programmi di studio e formazione dei seminari occorrebbe un po' d'agronomia e magari qualche nota basilare di scienza delle costruzioni. Come trovare lo spazio...beh ! che so magari saltando qualche pagina di filosofia e condensando il testo del breviario!
Carissimi, Nerio mi ha...tradito e scoperto, per cui è inutile continuare a stare nascosto. Sono ad HAMMAMET (!?) con la famiglia Mattavelli di Gorgonzola. Il figlio Ottaviano ha celebrato il 15° anniversario di matrimonio er dato che ormai la sua attivityà si svolge in Tunisia, ha voluto attorno a lui proprio qui i suoi genitori, i collaboratori e alcuni amici. Altri erano invitati...ma si sono scherniti. Vi devo confessare che il panorama è meraviglioso...Cerco di riempirmi gli occhi di queste bellezze. I Mattavelli hanno fatto le cose alla grande: siamo in un hotel 5*****. Non vi dico come mi trovo. Torniamo a Milano mercoledì...Ormai tutti se ne sono andati. Sono qui con i genitori Renzo e Pinuccia. Ieri abbiamo visitato Cartagine. Il momento più bello e commovente per me è stato quello passato nell'anfiteatro di Cartagine, dove abbiamo ricordato il martirio di Felicita e Perpetua e dei loro compagni (sembra che fra loro ci ci fosse anche un Silvano). Mi domandavo spesso per quali strade fossero passati Annibale, Asdrubale.. sant'Agostino... Ho avuto la fortuna di conoscere il vescovo di Tunisi e di celebrare due volte nella cattedrale... Ci sono tante cose belle da vedere... Non ho ancora visto la tomba di Craxi...Probabilmente ci andrò domani. Purtroppo fin ora non ho potuto accontentare Nerio...per quanto riguarda il riposo serale. Forse stasera, per la prima volta andremo a letto ad un'ora conveniente... Ciao a tutti. A presto Grazie a Gianluigi per le foto.
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Quarant'anni dopo per i campi di Nduye si è trovata la soluzione: sono arrivati gli WAIBRAHIMU ed ora c'è riso, manioca, fagioli e banane plantain a volontà. Speriamo continui e si sviluppi questa esperienza che è davvero provvidenziale per Pigmey e Walese.
Comunque gli sforzi di P. Silvano sono da lodare... se lui non ci avesse creduto tutto sarebbe rimasto come prima: niente cibo solo libondo e nkindingi per annegare la fame nei fumi dell'alcool.
E poi Silvano è in viaggio nella Tunisia neo stella del turismo. Sono convinto che ornerà più in forma se va a dormire prestino.
Saluto tutti. Nerio
Dall'esempio di vita di P.Silvano a me sembra d'aver compreso che nei programmi di studio e formazione dei seminari occorrebbe un po' d'agronomia e magari qualche nota basilare di scienza delle costruzioni. Come trovare lo spazio...beh ! che so magari saltando qualche pagina di filosofia e condensando il testo del breviario!
Carissimi,
Nerio mi ha...tradito e scoperto, per cui è inutile continuare a stare nascosto.
Sono ad HAMMAMET (!?) con la famiglia Mattavelli di Gorgonzola.
Il figlio Ottaviano ha celebrato il 15° anniversario di matrimonio er dato che ormai la sua attivityà si svolge in Tunisia, ha voluto attorno a lui proprio qui i suoi genitori, i collaboratori e alcuni amici. Altri erano invitati...ma si sono scherniti.
Vi devo confessare che il panorama è meraviglioso...Cerco di riempirmi gli occhi di queste
bellezze. I Mattavelli hanno fatto le cose alla grande: siamo in un hotel 5*****. Non vi dico come mi trovo.
Torniamo a Milano mercoledì...Ormai tutti se ne sono andati. Sono qui con i genitori Renzo e Pinuccia.
Ieri abbiamo visitato Cartagine. Il momento più bello e commovente per me è stato quello passato nell'anfiteatro di Cartagine, dove abbiamo ricordato il martirio di Felicita e Perpetua e dei loro compagni (sembra che fra loro ci
ci fosse anche un Silvano).
Mi domandavo spesso per quali strade fossero passati Annibale, Asdrubale.. sant'Agostino...
Ho avuto la fortuna di conoscere il vescovo di Tunisi e di celebrare due volte nella cattedrale...
Ci sono tante cose belle da vedere...
Non ho ancora visto la tomba di Craxi...Probabilmente ci andrò domani.
Purtroppo fin ora non ho potuto accontentare Nerio...per quanto riguarda il riposo serale. Forse stasera, per la prima volta andremo a letto ad un'ora conveniente...
Ciao a tutti. A presto
Grazie a Gianluigi per le foto.
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