lunedì 22 dicembre 2008

auguri da 3 bambini


Ho ricevuto questi auguri da 3 bambini.
Li condivido con voi:
"Ci vorrebbe un Natale di fraternità,
che riempia il cuore di bontà;
ci vorrebbe un Natale che tutti gli anni desti stupore
e che ti riempia sempre d'amore".

Le cose semplici sono le più bellle.

Auguri...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon Natale Mupe.
E Buon Natale a tutti coloro che "ruotano"attorno a Mambasa.
Marta

Gianluigi ha detto...

Grazie Silvano e grazie Marta. Che bello sentire che siamo almeno in tre! Auguri a tutti, auguri di cuore.

Anonimo ha detto...

Almeno in tre!!!Gianluigi e gli altri?Gli altri silenziosi e timidi poco avvezzi ai blog,ma perseveranti nella loro azione missionaria,fatta di tanti piccoli aiuti,di sensibilizzazione,una miriade di rivoli spontanei che andranno a formare un fiume.Grazie a tutti!
Oggi con Mupe Silvano e Anna siamo stati dal Sindaco di Schio e dall'Assessore al Sociale:abbiamo ottenuto l'aiuto alle nostre iniziative,il plauso alle nostre attività.Questo vuol essere un messaggio a tutti i supporter di Silvano:battete a tutte le porte,portate le credenziali di questo Uomo,troverete ascolto e se non lo troverete,fate come fa lui,ringraziate ma non abbattetevi,cercate ancora,poco ma qualcosa porterete a casa.
E che Dio ve ne renda il merito!!!
Buon Natale a tutti gli uomini di buona volontà.
Giando

Gianluigi ha detto...

Ecco cosa rispondo, per cercare di spiegarmi meglio ed evitare gli inutili silenzi.
Qui non è questione “d’essere timidi o poco avvezzi ai blog”, caro Giando.
Qui sui tratta di far sapere a tutti quel che si fa. Poco per me, molto poco, ma per voi nelle terre natali del Mupe moltissimo.
Allora stasera, se non avessi postato questo commento un po’ piccante, avreste forse raccontato che oggi siete stati dalle vostre Autorità cittadine? Dico che avreste dovuto farlo senz’altro per invogliare altre persone a seguire la medesima strada. Non ti pare?
Da tempo, per non dire da sempre, la penso così. Infatti che senso avrebbe avuto dar notizia della nostra visita al Vescovo, delle borse di studio raccolte nelle parrocchie di Vanda, di tutta la procedura per raccoglier offerte in occasione del funerale di un amico o d’aver organizzato un incontro in un centro laico qui nella mia città se non avessi avuto in testa l’idea dell’esempio, dello stimolo che altri, tutti per la verità, possono seguire.
Anche l’ultima foto pubblicata ieri sera, quella della parrocchia della Cesanella, a me sembra un suggerimento. Certo da poco, almeno in termini di risultati economici e quindi non paragonabile con i vostri passi presso Sindaco ed assessori di una ricca cittadina, ma un tentativo meritevole si, questo si.
Se poi vogliamo dar conto anche dei tentativi non riusciti basta pescare nelle mail con P. Silvano solo in questi ultimi mesi. A lui ed agli altri del gruppo ho passato anche le copie delle lettere con cui ho bussato e purtroppo senza successo. Lasciamo stare i nomi, che pur ci sono, ma almeno nei casi positivi sarà Silvano a darne conto. Ad esempio con quanto ottenuto dal mio parroco D. Peppe (ora che ci siamo riappacificati!!!).
Quello che manca ancora, caro Giando, è dal mio punto di vista un pizzico di razionale organizzazione. Questo è tutt’altro tema che da tempo spero venga affrontato se crediamo nel futuro.
Fammi dire Buon Natale anche a me (che sono una bestia), ma non solo agli uomini di buona volontà. Buon Natale anche a quelli che questa volontà non ce l’hanno affatto. Perché se non fosse così bisognerebbe sopprimerli tutti!

Anonimo ha detto...

Gianluigi!!!ti abbraccio forte,sei un mito:non possiamo che darti ragione ma non perderti d'animo.
Ieri abbiamo ricevuto una mail dal "nostro"Dominique,il veterinario referente delle Cooperative.Sono rimasto allibito dalla forma del suo report,dalla precisione,dal protocollo utilizzato.E questo è l'indicatore che Mambasa non è un posto come tanti in Africa,in Congo;è un posto in cui si valorizzano i cervelli,in cui l'esempio,la formazione,il confronto trovano un fertile substrato,un luogo in cui,le persone di buona volontà trovano l'affrancamento dalla mancanza di....tutto.
L'artefice di tutto è Lui,che ierisera ho portato in Consiglio di Amministrazione della mia banca,credeva di essere chissà di fronte a chi,e invece ha trovato le persone che continuano nel realizzare lo scopo delle Banche di credito Cooperativo:mutualità e solidarietà,gente comune,non finanzieri o banchieri,anche un suo nipote,bravo,impegnato e attivo.
E anche per il prossimo anno,la Banca Altovicentino farà la sua parte nel "progetto Mambasa".
Grazie Gianluigi

Gianluigi ha detto...

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