sabato 13 dicembre 2008

Un ospedale nel cuore dell'Africa

Prendo un esempio che merita davvero il nostro apprezzamento.
Vedete qui il biglietto augurale che m'invia un amico, Massimo, un "pezzo grosso" della banca che ha fatto questa scelta.




Pubblico il fronte ed il retro per dare un'idea ed anche per consentire confronti con esempi similari.



Ancora una volta lo faccio per suggerire a noi tutti, ad amici e sostenitori che il nostro impegno dovrebbe essere quello di attivare tutti i canali possibili per ottenere gesti significativi di solidarietà. Lo ho già fatto in diverse occasioni e con tante amici di persona: sempre nel tentativo di sollecitare un gesto concreto e significativo, oltre il "granello di sabbia", pur necessario, della contribuzione personale. Infatti queste opportunità si possono, si devono cercare attivamente.

In questo caso i dirigenti della banca hanno raccolto l'appello del cardinal Ersilio Tonini. Suvvia ragazzi, credete forse che la testimonianza di vita del nostro Padre Silvano Ruaro, e di quanti da decenni lavorano con lui a Nduye ed a Mambasa, siano voce più flebile e meno convincente?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

GianLuigi,mettimi in contatto con il "pezzo grosso"della BCC che conosci.Come hai potuto vedere anche la "nostra Banca di Credito"è molto impegnata nel supporto di Mupe Silvano,ma l'unione fa la forza e se riuscissimo a fare qualcosa con la nostra Fondazione nazione impegnata nel Microcredito,non sarebbe male.Noi stiamo già utilizzando il microcredito con le Cooperative di allevamento,ma tante altre ne potrebbero usufruire.
Ti aspettiamo a Schio,la data di riferimento potrebbe essere SStefano,Mupe permettendo.
ciao Giando

Gianluigi ha detto...

Caro Giando,
è buona l’idea di interloquire tra noi, invece che via mail come sarebbe stato istintivo, grazie ai commenti sul blog. Dico “buona” perché solo cosi c’è la speranza di riuscire a coinvolgere altri, magari anche degli sconosciuti che potrebbero darci concretamente una mano.
Prima di tutto pensa che “l’amico della BCC” non credo che abbia ancora letto il post. Gli ho scritto ieri, sabato, dopo averlo pubblicato e l’ho fatto sulla mail aziendale. Quindi credo che fino a domani, primo giorno lavorativo della settimana, non avrà modo di aprirla. Temo che resterà sorpreso per questo inevitabile coinvolgimento! Da parte mia credo molto alle sinergie e come tu sai (basta vedere questo link Caro Giando,
è buona l’idea di interloquire tra noi, invece che via mail come sarebbe stato istintivo, grazie ai commenti sul blog. Dico “buona” perché solo cosi c’è la speranza di riuscire a coinvolgere altri, magari anche degli sconosciuti che potrebbero darci concretamente una mano.
Prima di tutto pensa che “l’amico della BCC” non credo che abbia ancora letto il post. Gli ho scritto ieri, sabato, dopo averlo pubblicato e l’ho fatto sulla mail aziendale. Quindi credo che fino a domani, primo giorno lavorativo della settimana, non avrà modo di aprirla. Temo che resterà sorpreso per questo inevitabile coinvolgimento! Da parte mia credo molto alle sinergie e come tu sai (basta vedere il link sul sito BCC per il tema “microcredito in Ecquador”) sembra sia nei loro interessi).
Tu però intanto potresti scrivere qualcosa circa la Fondazione che è una novità assoluta per i gli amici di padre Silvano, almeno quelli che leggono il blog e magari anche sul microcredito per le cooperative di allevamento. Non perderesti il tuo tempo anche perché senza materiale scritto resta difficile bussare alle porte di chicchessia, tanto più delle banche.
Infine per la logistica dell’incontro a Schio, come già abbiamo detto Paolo, Marco ed io a p. Silvano, credo che potremmo rimpiazzarlo con un contatto audio-video attraverso i nostri PC. Distanza, tempo, impegni di lavoro e famiglia consigliano di fare il più possibile con gli ausili telematici. Non ti pare?
Un saluto a tutti voi ed anche a chi spero, avrà letto con qualche interesse.
sul sito BCC il tema “microcredito in Ecquador” è nei loro interessi).
Tu però intanto potresti scrivere qualcosa circa la Fondazione che è una novità assoluta per i gli amici di padre Silvano, almeno quelli che leggono il blog e magari anche sul microcredito per le cooperative di allevamento. Non perderesti il tuo tempo anche perché senza materiale scritto resta difficile bussare alle porte di chicchessia, tanto più delle banche.
Infine per la logistica dell’incontro a Schio, come già abbiamo detto Paolo, Marco ed io a p. Silvano, credo che potremmo rimpiazzarlo con un contatto audio-video attraverso i nostri PC. Distanza, tempo, impegni di lavoro e famiglia consigliano di fare il più possibile con gli ausili telematici. Non ti pare?
Un saluto a tutti voi ed anche a chi spero, avrà letto con qualche interesse.