giovedì 25 marzo 2010

S.O.S : gli alberi muoiono! Cercasi "dendroiatra"!

Gli alberi muoiono…!


Nel mese di agosto del 2008 avevo piantato nel viale che va verso la scuola e la chiesa degli alberi ornamentali che hanno i rami a terrazza, a degli intervalli regolari. Un albero molto “ombroso” e – cosa normale in Africa – sempre verde.

In seguito vi posso dare il nome scientifico.


Ma adesso ho un problema urgente. O meglio, sono gli alberi che chiedono aiuto.

Da qualche settimana alcuni, cinque, danno segni preoccupanti.


Senz’altro un insetto all’interno sta uccidendoli. Ne esce una specie di vischio e l'insetto, svuotando il ramo lo indebolisce e questo si spezza.

Accludo una documentazione fotografica.

C’è fra di voi un “dendroiatra”?

Cosa posso fare?

Oggi è la festa della Annunciazione. Dovrei avere pensieri più religiosi.

Mi consolo pensando che san Giuseppe, a quel tempo promesso sposo a Maria, si occupava di alberi…se è vero che faceva il falegname.


Tutti i suggerimenti saranno ben accetti e nell’ambito del possibile, seguiti.

Sperando che non sia troppo tardi.

Gianluigi, Giando, Luigi (marito della Terry), Amici di "Vivere nel Verde"...se potete, datemi una mano!
Grazie!
***
foto: viale con gli alberi (li avevo protetti dai palloni dei bambini)
vischio che fuorisce dai buchi
ramo spezzato

3 commenti:

giando ha detto...

Sembra l'azione di un rodilegno.Purtroppo quando l'insetto ha già scavato nei rami è estremamente difficile andarlo a colpire.Per prevenirlo si possono usare delle permetrine attive sulle larve sfarfallanti(dovresti averne,chiedi a Dominique,si usano per i !"peoci")e dopo fare una fasciatura sul tronco cospargendola di...."pegola"o cose simili perchè molti di questi insetti risalgono il tronco e vanno sui rami più teneri.
Togliete i rami infetti e bruciateli.
Buon lavoro, Giando

Gianluigi ha detto...

Consiglio perfetto quello scritto poco fa da Giando.
Soltanto che bisognerebbe far di più nel senso che occorrerebbe evitare la deposizione delle uova, catturando le farfalle (i maschi). Da noi per i "rodilegno" (sia il giallo che il rosso, non andiamo sui nomi latini...tanto i preti lo praticano sempre meno!)si usa con grande successo lo specifico ferormone. Ovviamente costruendo una "trappola sessuale" di facile esecuzione. Temo che la fasciatura non serva (ma fatela lo stesso) in quanto le farfalle volano (e non risalgono come i bruchi della processionaria). Occhio ai veleni, anche se sono leggeri...io vivo ancora con l'incubo del DDT nei fagioli a Nduye!

Anonimo ha detto...

Silvano mi pare che quel genere di alberi li avessero piantati anche a Epulu. Informati può darsi che ti possano dare un aiuto. Ti saluta il Professor Gino Riva. Voleva parlare con te, ma lui utilizzava ancora ilnumero del nostro mitico satellitare. Gli ho dato il tuo nuovo numero. Non so se riuscoirà a chiamarti, comunque dice che pensa sempre a noi. Ciao, Nerio