martedì 5 ottobre 2010

In giro per il Veneto, con amici


E se fosse la volta buona?!
Sono a Milano da ieri, lunedì 4 ottobre, festa di san Francesco.
Dopo la parentesi tunisina, un'altra settimana all'insegna dell'amicizia.
I signori Robert e Ginette Ducarme, due belgi che risiedono a Beni (Congo), vicino (142 km) a Mambasa, sono venuti a Schio, miei ospiti.
Era normale che li invitassi, approfittando del fatto che ci troviamo in Europa nello stesso periodo. Tutti i nostri amici-volontari sanno quanto sia cordiale, spontanea e generosa la loro accoglienza quando si passa da Beni.

Una settimana è un periodo troppo breve per una visita completa delle bellezze italiane del Nord-Est. Abbiamo fatto una scelta: Venezia , le Dolomiti, il Lago di Garda e Verona. Anche il contorno è stato ricco di emozioni. Dato l'interesse del signor Robert per le macchine tagliatronchi, la meccanica e le farfalle, abbiamo messo in programma una visita alla Primultini di Marano che costruisce appunto macchine per segherie, una falegnameria e una fabbrica di meccanica, alimentata in elettricità da pannelli solari, un museo di farfalle. Non è mancata una visita a Monte Berico (il santuario dei vicentini) e ai monumenti del Palladio a Vicenza.
Soddisfatti e...commossi, sia loro che il sottoscritto!
C'è stata una gara fra i nostri volontari per accogliere Ginette e Robert, accompagnarli, invitarli
a pranzo.
Vorrei dire un grazie a tutti: a coloro che hanno messo a disposizione: l'hotel, la macchina, il pulmino, il loro tempo. Non ero mai solo con loro. Una sera ci siamo adirittura trovati in 25 a condividere la cena,
E' stato veramente bello!
Anche la meteo ci è stata propizia, a parte la mattina del 27 settembre quando abbiamo percorso la strada del Pasubio e siamo scesi a visitare la campana di Rovereto e il lago di Garda.


Per fortuna nel pomeriggio è riapparso il sole e ci ha permesso di contemplare un magnifico lago e soprattutto gli stupendi monumenti di Verona.
Robert e Ginette, sono ritornati in Belgio il 29.

Sono certo che questa vacanze italiane resteranno nel loro cuore.



Adesso anche per me, cominciano gli impegni seri.
Mambasa non si può dimenticare facilmente.



foto: Robert e Ginette vicino a Cortina d'Ampezzo
davanti alla basilica di san Marco a Venezia


4 commenti:

Gianluigi ha detto...

Complimenti e saluti a tutti. Occhio a non esagerare ora!

Anonimo ha detto...

Penso che Robert sia...il fratello di Silvano,e chi passa per Beni ben lo sa.Quindi la gara,la partecipazione,l'amicizia di tutte le persone di buona volontà a dimostrare la gratitudine a questa persona.
Un cruccio....:a quando qualche congolese!????
Giando

Silvano Ruaro ha detto...

Caro Giando,
cruccio e domanda ragionevoli e pertinenti.
Ma non stgiamo dormendo.
Abbiamo in programma di far venire in Italia per un periodo di formazione di 6 mesi il nostro tornitore Tsongo e il meccanico Wakunga (il tuo Schumacher) per uno stage presso un garage Toyota a Monza.
Qui è già tutto programmato.
Restano i problemi di laggiù: ottenere il passaporto (cosa abbastanza facile), e soprattutto avere il visto dall'Ambasciata: impressa difficile, delicata e snervante. Ma non molliamo.
E ...dato che sei venuto allo scoperto, ne approfitto per dirti un grazie sincero e personale per aver messo a disposizione il prezioso pulmino! Grazie!
Sono a Milano, ma sarà a Thiene sabato sera: potete contarci!
Ciao

Anonimo ha detto...

Mupe, bello vederti (in foto)in Italia.
Un abbraccio gigante.
Marta