mercoledì 12 gennaio 2011

SOS: cerchiamo "échelles"

Come vedete, Angèle non è molto contenta nonostante i savoiardi che stringe strettamente a sè.
Sa che sr. Lisetta, la responsabile della scuola di Taglio e Cucito ha un problema. Non ha più queste"échelles" (scalette per sarti). (Non so se sia la traduzione esatta!)

Finora le trovavo in Belgio, a Bruxelles e ieri mi sono rivolto a un nostro Padre che me le aveva procurate due volte. Non si ricorda più di nulla. Ha 82 anni. Ho insistito per aiutarlo a ricordarsi: nulla. Avevo lavorato con lui a Kisangani nel 1976-79. Ho chiuso il telefono con una certa tristezza!

Allora ricorro a voi. Per favore, passate parola e fatemi sapere qualche cosa.Ne ho bisogno di 100. Quindi prima di comperarle, fatemi un cenno. Non vorrei essere invaso da queste "scale"...Mi illudo?
Spero di no!
E' una buona occasione per dimostrare che il blog è letto e serve a qualchecosa...
A domani, con altre sorprese!
Grazie a tutti.


Spero che Angèle ritorni a sorridere!

5 commenti:

Cornelia ha detto...

Per la ricerca delle “échelles” userò la foto di Angèle, non ho molto dimestichezza con questo strumento. Spero non sia difficile recuperarle e far ritornare la serenità a sr. Lisetta ed il sorriso ad Angèle. A risentirci.

Gianluigi ha detto...

Il blog serve eccome: vedi il commento di Cornelia che ringraziamo.
Da parte mia passo il post con la richiesta ai signori che ci hanno fornito la stoffa: sono industriali dell'abbigliamento, ma potrebbero conoscere anche questo strumento.
Aggiungo che qualche tempo fa avremmo avuto un immediato aiuto dal "sarto informatico", amico della missione, Giovanni Canzano, ma era un po' più grande di noi... e ci ha preceduto!
Chi volesse vedere quanto era bravo può copiare ed aprire il link che segue: http://scaloni.it/popinga/giovanni-canzano-sarto/ dove troverà una intervista filmata.

Anonimo ha detto...

Caro Gianluigi, mi viene in mente che alla "SINGER" il nostro negozio specializzato nel settore, dovrebbero saperci dare spiegazioni e chissà che non abbiano anche dei fondi di magazzino!Vanda

Gianluigi ha detto...

Bene per il suggerimento, cara Vanda. Tu corri alla "SINGER" ( o negozi equivalenti) e verifica. Da parte mia confermo di aver scritto in nottata all'industriale della stoffa (di cui ho detto nel secondo commento) e vedo che la mail è stata aperta quest'oggi.

Gianluigi ha detto...

Per ora, via telefono e poi via mail, mi sono rivolto ad una grossa ditta di accessori per sarti che sta a Nebbiuno, in provincia di Novara.
Purtroppo la titolare mi ha risposto così: " sono spiacente ma non è un prodotto che trattiamo. " Se qualcun'altro s'attivasse e ce lo facese sapere...non sarebbe male!