martedì 5 gennaio 2010

Epimissio 2010

Ti invitiamo a partecipare, insieme ai nostri missionari presenti in Italia (p. Germano Toninato, p. Mario Lovato, p. Severino Verzeni, p. Giuseppe Meloni, p. Sandro Capoferri …), ai loro familiari, ai laici volontari, agli amici e sostenitori delle missioni, ai parrocchiani di Cristo Re,al tradizionale incontro Epimissio 2010 che avrà luogo:

Sabato 9 gennaio 2010
PARROCCHIA DI CRISTO RE
via C. Galeno 32 MILANO

La Parrocchia di Cristo Re ha un bellissimo teatro, un grande parcheggio, ampie sale e si trova a circa 500 metri dritti dritti da via Andolfato 1. Ti aspettiamo.

p. Onorio, fr. Amedeo, fr. Pierino e p. Nerio


Programma

ore 14.30: arrivi e accoglienza

ore 15.00: “LA LORO AFRICA”:celebrazione del 50° della missione di Mambasa (Congo) con la presentazione in forma teatrale dell’esperienza missionaria a Mambasa di 11 volontari di Cambiago e dintorni.

Ore 16.00: Testimonianze, interventi e comunicazioni varie.

Ore 18.30: S. Messa festiva del sabato.

Ore 19.30: Cena comunitaria.

Ore 21.00: CONCERTO GOSPEL offerto alla Parrocchia dalla zona 2 del Comune di Milano.


* Per motivi logistici è gradito un cenno di conferma della tua o vostra partecipazione:
Tel. 02.27088128 o cell. 333.6853825

6 commenti:

Cornelia ha detto...

Grazie Gianluigi!

Il tuo impegno per l'informazione è straordinario!
Adesso spetta ai lettori del blog, non mancare all'appuntamento.

Anonimo ha detto...

Grazie Gianluigi anche dal SAM di Milano. Sei la nostra seconda terza quarta e quinta colonna. Silvano ci ha mandato de,lle belle foto delle celebrazioni del cinquantesimo. Non so se riusciremo a mandartele. Ciao anchen a Piera. Nerio

Gianluigi ha detto...

Salve a tutti! Doppia risposta a Cornelia e P.Nerio.

La prima solo perchè, nel dirti grazie, cara Cornelia, posso solo assicurarti che l'impegno richiesto non è straordinario. Un quarto d'ora ogni tanto che si può chiedere a tutti. Anzi, se fossimo in molti l'impegno per singola persona sarebbe di certo minore.

Diviene "straordinario" però, e qui arrivo a Nerio, quando si fatica ad intenderci. Quando si ripetono più volte, tante volte sempre le stesse cose e poi tutto resta come prima.
Allora, caro Nerio, quando scrivi" Silvano ci ha mandato delle belle foto delle celebrazioni del cinquantesimo. Non so se riusciremo a mandartele." mi fai andare su tutte le furie. Non riesco ad esercitare la pazienza e, anche se ieri sera mi ha chiamato Ezechiele (dico bene?)non mi sento nelel vesti di fustigatore; mi rammarico solo che siamo sempre al punto di partenza. Qui lo sfogo è per le FOTO. " Non so se riusciremo a mandartele." Ecco che mi costringi a ruggire; quante volte però ho detto e scritto a te ed a Padre Silvano (nonchè a molti altri del giro) che dobbiamo prendere la buona abitudine tra noi di spedire mail, foto, testi e quant'altro ci sia ad indirizzi multipli. Ci vuole praticamente lo stesso tempo, costa uguale ed assicura almeno la circolazione delle informazioni. Per me è la soluzione che si dovrebbe adottare al posto della solita, ormai vecchia e spesso inutile corrispondenza punto a punto.
Questa corrispondenza è lo sforzo che "ammazza anche padre Sisifo" (che pure è uomo di lettere). Sappiamo tutti che molto spesso ruba tempo al sonno...ed, aggiungo, anche alla formazione suggeritagli dal suo "padre spirituale".
Infatti il libro di Vito Mancuso, "L'Anima ed il suo destino", che gli spedii per posta due anni fa a Milano (e raggiunse poi l'Africa in una cassa a tempo debito)sembra sia tra i buoni propositi!
Così, anche stasera, posso andare a nanna; ma, come spesso capita, indovinate a cosa penserò ancora.

Anonimo ha detto...

Caro Gian Luigi, avrest dovuto essere tu il mio maestro al noviziato, avrei imparato molto di più se avessi resistito senza fuggire. Grazie comunque per la"sfuriata" che sento piena di vero affetto. Non stancarti di noi. Ma non ho capito: "Sisifo" le ha mandate anche a te le foto... ora qui da noi sono cinque o sei: Ma io penso che di queste ci serviremo qui all'Epimissio sabato. Silvano farà una relazione sul cinquantesimo sul Blog e quindi il problema è risolto! Ci vuole pazienza.. è quello che predicava Ezechiele agli Israeliti in esilio a Babilonia. Leggi Ezechiele....non solo Mancuso! Con affetto. Nerio

Gianluigi ha detto...

Il dibattito resta un po' tra noi, ma intanto qualcuno leggerà il post e verrà all'incontro di sabato 9.

Caro Nerio, non avrei fatto la "sfuriata" se le foto, nel caso siano da pubblicare, le avessi già avute. Però se Silvano, pardon Padre Sisifo,avrà il tempo necessario le pubblicherà lui. Infatti tu parli della prossima "relazione sul 50° di Mambasa" ed il problema per noi è risolto.

A questo punto ritorna "il maestro del noviziato" con la sua fissazione: è assolutamente necessario ed urgente alleviare le fatiche di Padre Sisifo...per avvicinarlo meglio alla figura di padre Silvano.

Infine non accetterò il tuo consiglio: sono un ribelle. Non leggerò Ezechiele. Faccio già fatica con i testi di un divulgatore di professione (Mancuso insegna al S. Raffaele). Figurati se ho la voglia e la capacità di avventurarmi nel duro e complesso messaggio di un profeta.

Gianluigi ha detto...

Se qualcuno volesse tentare almeno l'imitazione minore di P. Silvano non avrebbe che scrivere 20 righe di resoconto durante la cena. Inviatele subito. M'impegno per l'immediata pubblicazione (non dimenticate anche un paio di foto).