Mambasa-Kinshasa-Mambasa
Da ieri sera sono a Mambasa.
Praticamente solo. Padre Dino e padre Gauthier sono a Kisangani per una riunione importante e per cercare ancora qualche professore. Impresa difficile per le ragioni che conoscete. L'insegnamento paga poco...meglio andare a lavorare i campi o andare a cercare l'oro. Ma non molliamo. Prima di annegare lanceremo ancora un SOS.
Notizie telegrafiche: due, stasera, per seguire il consiglio di Gianluigi: piccoli messaggi...ma senza troppe interruzioni.
1) Consegna del camion Fiat.
Dopo il viaggio avventuroso a destinazione di Kisangani, la consegna gioiosa del camion e l'accettazione ancora più gioiosa da parte dei padri Wilson e Giovanni.
Non è stato necessario nessun accordo protocollare: una stretta di mano come ai vecchi tempi. Auguro un buon lavoro e che questo camion sia utile.
2) Incontro con Mons. Barone Antonio.
Uno dei motivi principali del mio viaggio a Kinshasa era di accompagnare Mons. Barone Antonio nei suoi contatti in preparazione all'apertura del Centro culturale: Maison des Jeunes - St. Paul. Era giunto da Milano proprio per questo.
Questa opera ha un duplice obiettivo: essere un centro culturale aperto a tutti gli studenti universitari e collegio universitario per un numero ristretto. Abbiamo visitato più volte la casa, discusso sui vari lavori e cambiamenti da fare; abbiamo preso contatti con il vescovo ausiliare Mgr. Dominique Bulamatari e cercato di creare una piccola commissione di studio.
Auguro anche a questa opera un buon successo affinché possa veramente essere un foyer di cultura e di formazione...
Le foto vi diranno più di tante parole...
Spero continuare domani.
Fra poco andrò davanti alla Madonnina del tronco... Non mi mancheranno le intenzioni per cui pregare.
4 commenti:
Bentornato a casa, Mupe Silvano. Spero che le faticose giornate di Kinshasa, non solo per accompagnare Don Antonio, ma anche per cercare di risolvere il problema del salario ai professori dell'IBL (e delle altre scuole di Mambasa), siano state fruttuose, almeno per smuovere le acque e coinvolgere più direttamente le autorità scolastiche perché si interessino un po' di più alla SCUOLA, assicurando un sostegno finanziario un po' più dignitoso, concreto, stabile e duraturo... Le belle parole e gli incoraggiamenti non risolvono i grossi problemi di gestione dell'IBL, vero fiore all'occhiello, non solo delle scuole dell'Ituri, ma penso del Congo.
Grazie e buona notte dal BICOL
Gianluigi,
datoi che ci inviti a dialogare all'aperto, ti chiedo di togliere, per favore, tutti gli spazi vuoti. Forse dipendono dal fatto che scrivo direttamente sul blogger...invece di fare copia incolla...Scusami se sono un discepolo difficile e
poco intelligente. Se riesci a correggermi, avrai più meriti. Ciao
E un grazie sincero al BICOL per le sue parole di incoraaggiamento e di presenza continua...
Mupe,
l'ho fatto e ho messo anche qualche parola chiave. Quanto dici non dipende dal fatto che scrivi direttamente sul blog (anzi talvolta è meglio che incollare) ma perchè ti sfugge qualche "spazio" oppure "vai a capo" in più. Il computer esegue, non inventa!
Per i "meriti" lascia stare: sei tu il 1° in classifica e noi solo agli ultimi posti del gruppo. ciao, buona giornata.
Silvano, mi auguro che Dino e Gauthier riescano a trovare qualche professore a Kisangani- Ma a Butembo non si trovano più?
Sabato come sai saremo a Curtarolo. P.Longo non mancherà di darci come sempre ha fatto una mano- Inviateci un messaggio con le vostre idee lo trasmetteremo sabato seduta stante.
Ti hanno rubato molto in camera? Saluta tutti. p.Nerio
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