domenica 2 novembre 2008

La Santa Vergine del Rosario

La Santa Vergine del Rosario
è la patrona della nostra Parrocchia di Mambasa.
La sua Festa ricorre normalmente il giorno 7 ottobre, ma noi l’abbiamo celebrata domenica scorsa, a conclusione del mese di ottobre, mese del Rosario. Il momento principale è stata la santa Messa, celebrata al sito Avakubi, che è il luogo delle nostre Messe Solenni.
Un momento particolarmente significativo è stato quello dell’offertorio ; alle solite offerte in denaro, i nostri cristiani hanno portato anche i frutti dei loro campi : manioca, banane, canna da zucchero, ananas… sono stati deposti in quantità ai piedi dell’altare e davanti alla statua della Madonna. Saranno poi ridistribuiti ai poveri delle varie comunità cristiane.


Durante la celebrazione ho pensato con riconoscenza a voi, carissimi amici di Mambasa e a tutto quello che la vostra amicizia e generosità ci offre, nelle forme più svariate. Ho pensato in modo particolare a tutti gli amici che soprattutto in questi ultimi tempi hanno voluto venire qui e condividere con la nostra vita, le nostre preoccupazioni e i nostri impegni. Mambasa la stiamo costruendo insieme. E non solo Mambasa, ma anche il bene, la pace, un mondo più fraterno.
Non vi pare ingenuo e illusorio affermare questo, quando alle nostre porte divampa una guerra fratricida ? Eppure sappiamo che il bene fatto, nonostante tutte le apparenze contrarie, un giorno lo ritroveremo. Come un seme che prima o poi germinerà.
P. Dino

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Dino,che belle parole,"sante"si possono definire,vi seguo e ti mando i saluti tramite Anna ognivolta che ci sentiamo.Non dobbiamo aver paura di niente,dobbiamo seguire l'esempio di tanti di Voi,primo fra tutti,Bernardo Longo,di cui domani si ricorda il sacrificio.Ti ricordi quando i "poareti"ricevevano qualcosa,ti ricambiavano con una frase semplice ma intensa:"che'l Signore te ne renda merito".
E questo che ci "paga"!!!!
un abbraccio a tutti e non molleremo mai
Giando

Silvano Ruaro ha detto...

Carissimi Dino, Gauthier, Jean Robert,
grazie per le notizie. Vi sto seguendo con trepidazione,pregandoe facendo pregare e dandomi da fare per poter continuare il lavoro di Padre Longo e il vostro. E' un momento diffcile, ma "niente è impossibile a Lui".
Non siamo soli e questo ci deve consolare.
Anch'io ho ricordato padre Longo e mi sono unito a voi nel ricordo e nella festa. Spero potervi scrivere presto. Purtroppo sono sempre di corsa e a 70 anni la fatica si fa sentire.
Coraggio. Sentiamoci uniti