martedì 2 novembre 2010

3 novembre 1964 - 2010


Domani sarò con padre Nerio al suo paese, Silea.
Senz'altro parleremo di Mambasa, della comunità dei padri, delle suore,dei cristiani, della scuola e di padre Longo, di cui ricorre l'anniversario del "martirio" (1964).
Eravamo già stati assieme il venerdì, 29 ottobre a Curtarolo. Emanuele Agugiaro, il responsabile del Grppo Missionario era venuto a prendermi a Schio alle 8 del mattino. Lidia Longo, la nipote di padre Bernardo era venuta apposta da Roma e anche Lieto, un altro nipote si era messo completamente a nostra disposizione.
Una giornata piena: incontro con i parenti, visita a due scuole: Scuola Media Padre Bernardo Longo (dove abbiamo avuto un lungo colloquio con la dott.Elsa Miozzo) e Scuola Elementare Umberto I°. Ci hanno accolto le insegnanti: Carla,Bruna,Maria, Rosetta, Elena, Chiara, Antonia e Rosetta. Una occasione per fare conoscenza e stabilire le premesse per un contatto costante, grazie a questo blog.

Nel pomeriggio c'è stata una riunione al Municipio con il sindaco (dott. Marcello Costa) e l'assessore alle Politiche sociali (Mariangela Rigato) . A questa riunione ha partecipato anche il nuovo parroco (don Emanuele Gasparini).Tutti interessati a ricordare concretamente il padre Longo e determinati a far rinascere la missione di Nduye.
Ho avuto l'occasione anche di celebrare la santa Messa nella chiesa di Pieve di Curtarolo, dove è stato battezzato padre Berbardo e dove ha detto anche la sua Prima Messa. Interessante la visita al Presepe permanente dove c'è una statua di padre Bernardo Longo, vestito di bianco e appoggiato ad una palma, simbolo del martirio.
Alla sera, una cena abbondante e festosa nel salone del Patronato a Curtarolo. Fra i numerosi invitati c'era anche il vice-sindaco, Fernando Zaramella.
Ancora una volta, alla fine della giornata avevo la voce rauca. Ma l'avevo persa per una buona causa.
Era già mezzanotte, illuminata da una strana luna, quando Emanuele Agugiaro mi ha lasciato a Schio.
Grazie, a tutti voi per l'accoglienza e la promessa che manterremo i contatti!


foto: statua di padre Bernardo nel Presepe permanente di Pieve di Curtarolo
davanti al monumento ai Caduti. Da sinistra: il parroco, Lidia Longo, p. Silvano, p. Nerio,
e Lieto Longo.

3 commenti:

Gianluigi ha detto...

Sveglia signori visitori del blog! Scrivete qualcosa anche voi, mandate fotografie e documenti vari per alimentare questa comunità virtuale. Raccontateci cosa fate.
P.Sivano, P. Dino non possono essere le firme esclusive di questa "testata"!

Anonimo ha detto...

Nei vari incontri del 29 ottobre, quasi tutte le persone con cui P.Silvano ha parlato (ed assicuro che ha parlato con MOLTE persone) hanno detto di essere lettori quotidiani del blog, apprezzando il continuo flusso di informazioni; molti hanno detto che è loro consuetudine, dopo aver acceso il computer, una capatina per trovare le ultime novità.
Non tutti scrivono, abbiamo insistito per convincerli che anche un piccolo cenno, per dire "io ci sono, io ho letto, forza, coraggio amici di Mambasa!" sarebbe gradito.
Per questo, non scoraggiarti caro Ezechiele..
Emanuele

Cornelia ha detto...

Sono passata dal blog, ho letto le notizie.
Oggi è un giorno speciale per gli amici di Mambasa e Nduye, nel silenzio, un commento può far rumore…..